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Pubblicato in:

  • Ambiente & Territorio

La gestione del rischio idraulico

Stato dell’arte e scenari futuri nella rete stradale ANAS

Autori: Alessandro Mita, Cristiano Lanni, Silvia Isacco 4 Giugno 2019

sfondo mita

Era il 1992 quando alla Conferenza di Rio l’ONU decise di istituire la Giornata Mondiale dell’Acqua, come momento di riflessione e impegno da parte di tutte le Nazioni per la salvaguardia, l’equa distribuzione e la gestione della risorsa idrica.

Il 22 Marzo di ogni anno, anche in Italia, vengono organizzati incontri e Convegni con i diversi attori che si trovano ad avere a che fare con il tema “acqua”: Autorità di Distretto Idrografico, ARPA, Regioni e Gestori delle infrastrutture.

  • pericolosità
    1A mita
    L’incrocio tra il grafo stradale ANAS e le aree a pericolosità idraulica (Mosaicatura ISPRA)
  • ANAS
    1B mita
    L’incrocio tra il grafo stradale ANAS e le aree a pericolosità idraulica (Mosaicatura ISPRA)
  • sicurezza
    2 mita
    La tipologia di eventi idraulici avversi, processi e possibili conseguenze sulla sicurezza della strada
  • Strada
    3 mita
    I valori cumulati mensili di precipitazione registrati nel mese di Novembre 2013 (ARPAS Regione Sardegna)
  • Regione Sardegna
    4A mita
    La ricostruzione dell’attraversamento sul Rio Orvani sulla S.P. 73 “Bitti-Sologo”: prima dell’alluvione, l’opera era costituita da due tubi in lamiera ondulata di 6 m di diametro
  • tubi
    4B mita
    La ricostruzione dell’attraversamento sul Rio Orvani sulla S.P. 73 “Bitti-Sologo”: l’opera è stata riprogettata e sostituita da un viadotto di 55 m di luce
  • Rio Orvani
    5A mita
    Il ponte di Oloè, sulla S.P. 46, a poche ore dal cedimento della spalla
  • S.P. 73 “Bitti-Sologo”
    5B mita
    Il ponte di Oloè, sulla S.P. 46, dopo qualche giorno dal cedimento della spalla
  • Ponte
    7 mita
    Lo schema concettuale del rapporto tra forzante di progetto e capacità idraulica di un’opera in un contesto di cambiamenti climatici
  • cambiamento climatico
    8 mita
    Gli elementi di sintesi per la definizione del rischio idraulico di una tratta stradale
  • rischio idraulico
    9 mita
    Il sistema di monitoraggio meteorologico per le infrastrutture Smart Road
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ANAS, in qualità di Gestore della rete viaria nazionale, si trova a gestire le criticità connesse alle intersezioni tra l’infrastruttura viaria, necessaria per connettere il Paese, e il reticolo idrografico in un territorio idrogeologicamente sensibile come quello italiano.

Partendo dal contributo presentato in occasione della 27a Giornata Mondiale dell’Acqua, il presente articolo riporta un breve inquadramento della rete stradale ANAS in contesti di aree idraulicamente vulnerabili e illustra il caso dell’alluvione avvenuta in Sardegna nel 2013 quale esempio di evento idrogeologico estremo e di gestione dell’emergenza nelle fasi di ricostruzione e riadeguamento post-evento.

Si illustrano poi le misure e gli approcci che – nelle diverse fasi che caratterizzano la vita di un’opera (dal concepimento all’esercizio della strada) – vengono usualmente adottati per la gestione del rischio idraulico (misure di prevenzione, protezione e gestione in fase di esercizio).

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Il presente articolo è tratto dal fascicolo n° 135 Maggio/Giugno 2019

TagEmergenza, Attraversamenti, Risorse, Alluvione, cambiamenti climatici, Rete viaria, Rischio idraulico, Rischio idrogeologico, territorio

Associazioni e OrganizzazioniArpa, Ministero dell'Interno

AziendeANAS SpA

Collegamenti stradaliS.P. 73 Bitti-Sologo, S.P. 46 "Oliena-Dorgali"

TecnologieMonitoraggio

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