L’aeroporto di Brescia Montichiari.
L’estate del 2018 ha visto il rifacimento della pista dell’aeroporto di Brescia Montichiari, con una chiusura effettiva e continuativa dell’infrastruttura di volo dal 20 Agosto al 7 Settembre, comprensiva delle sospensioni per cause meteorologiche avverse.
Il naturale processo di degrado per fatica della sovrastruttura (formazione di fessurazione bottom up – propagazione in superficie di fessure in corrispondenza dei giunti delle lastre sottostanti e ammaloramento generalizzato della superficie), accentuato anche da una difficile collaborazione e interconnessione tra le lastre in calcestruzzo e gli strati in conglomerato bituminoso che si è aggravato a seguito del processo di invecchiamento della sovrastruttura, ha reso necessari interventi profondi atti a ripristinare le caratteristiche strutturali, oltre naturalmente a quelle funzionali.
Un po’ di storia…
L’aeroporto di Brescia Montichiari ha origini nel Settembre 1909, quando il campo aereo (dotato di hangar, officine e recinzioni) ospita il primo circuito aereo di Brescia.
Nel 1942 viene realizzata la pista di volo a Brescia nella sua attuale giacitura a supporto della vicina base militare di Ghedi, mentre tra il 1946 e il 1972 il Demanio Militare ne potenzia le strutture, che diventano sede di reparti dell’Aeronautica Militare.
La pista costruita da Aeronautica Militare ha una superficie pari a circa due terzi dell’attuale come si evince dal sormonto delle fotografie dell’epoca, riprese da aerei militari. Nel 1972 l’aeroporto, pur mantenendo lo status di aeroporto militare viene operativamente rilasciato dall’Aeronautica Militare, alla quale nel 1974 subentra l’aeroclub di Brescia.