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L’aeroporto di Brescia Montichiari

Interventi profondi per il ripristino delle caratteristiche strutturali, con l’obiettivo di aumentare la capacità portante della sovrastruttura nell’ottica dell’incremento del traffico aereo nel lungo periodo, in particolare degli aeromobili cargo

L’aeroporto di Brescia Montichiari

L’obiettivo del progetto

L’obiettivo principale del progetto è stato quello di aumentare la capacità portante della sovrastruttura nell’ottica dell’incremento del traffico aereo nel lungo periodo, in particolare degli aeromobili Cargo, adeguando gli impianti AVL insistenti sulle pavimentazioni della pista e del raccordo AB con ricostruzione e approfondimento del reticolo di cavidotti al di sotto degli strati bituminosi della pavimentazione e predisposizione per il futuro utilizzo dell’impianto a LED.

Condizione necessaria alla buona riuscita del progetto è stata l’eliminazione, ove possibile, delle cause generanti i fenomeni di risalita delle fessure con contestuale rifacimento del tappeto di usura su tutta la superficie della pista.

Il progetto ha previsto inoltre la riqualifica del sistema di captazione e smaltimento delle acque esistente, (vetusto fognolo lungo il lato Sud della RWY 14/32) con la demolizione dello stesso e la realizzazione di una trincea drenante.

Al fine di perseguire tali obiettivi sono stati previsti i seguenti interventi:

1) per quanto riguarda la riqualifica strutturale e funzionale della RWY 14/32 si è attuato un intervento profondo per la fascia centrale di 15 m con:

  • demolizione completa della sovrastruttura esistente in conglomerato bituminoso;
  • demolizione completa della sovrastruttura esistente in calcestruzzo;
  • scavo di approfondimento e di preparazione del piano di posa fino alla quota di –60 cm dal piano di rotolamento esistente;
  • strato di fondazione in misto cementato riciclato (spessore di 30 cm);
  • strato di base in conglomerato bituminoso fibrorinforzato (spessore di 15 cm e larghezza di 15 m a cavallo di CL);
  • stesa di mano d’attacco in emulsione bituminosa elastomerizzata;
  • strato di binder in conglomerato bituminoso ad elevate prestazioni (spessore di 9 cm e larghezza di 17 m a cavallo di CL);
  • stesa di mano d’attacco in emulsione bituminosa elastomerizzata;
  • strato di usura in conglomerato bituminoso a tessitura ottimizzata (spessore di 6 cm).