La sicurezza degli operatori nelle infrastrutture in sotterraneo è strettamente legata alle scelte ingegneristiche, così come alla necessità di ridurre tempi e costi di realizzazione.
Tutti aspetti che vanno correlati e tenuti in debita considerazione nelle diverse fasi progettuali e realizzative. L’impiego delle centine tradizionali come supporti dello scavo in avanzamento è l’attività a maggior rischio per le Maestranze.
Dal principio di limitare il più possibile l’esposizione dei lavoratori a tali rischi da parte del Direttore Progetti Infrastrutturali di Atlantia, Ing. Gennarino Tozzi, nasce l’idea di sviluppare un progetto di “centina sicura” che elimini la presenza di Personale in prossimità del fronte di scavo durante tutte le fasi della messa in opera.
Il sistema di supporto semiautomatico per tunnel BZEROTondo (www.maccaferri.com/it), unitamente al carro posa centine EKIP2104, si è quindi dimostrato una soluzione con prestazioni in grado di ridurre significativamente il tempo di posa in opera e, allo stesso tempo, di offrire agli operatori un ambiente di lavoro migliorato, più sicuro (riduzione dell’esposizione a condizioni di rischio e strutturalmente più performante) e più attento alla qualità delle operazioni.