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Una nuova frontiera per l’impiego di riciclati nei conglomerati bituminosi

Da Pavenco, uno studio sperimentale per l’impiego di sabbie riciclate End of Waste (EoW) della famiglia Sand Matrix® nei conglomerati bituminosi

Una nuova frontiera per l’impiego di riciclati nei conglomerati bituminosi

In relazione a quanto indicato nell’obiettivo nazionale del PAN GPP di raggiungere entro il 2015 la quota del 50% (in numero e in valore) di appalti “verdi” sul totale degli appalti pubblici stipulati per l’affidamento di servizi di progettazione e di lavori di costruzione e manutenzione di strade, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare è allo studio dei cosiddetti Criteri Ambientali Minimi per la progettazione e i lavori inerenti la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture stradali, meglio noti come CAM strade.

Ancorché i CAM strade non siano ancora stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale, la loro imminente emanazione ha fortemente motivato tutti gli operatori di settore ad approfondire la ricerca su aggregati riciclati. Tra questi, Officina dell’Ambiente ha sviluppato una famiglia di aggregati artificiali denominati Matrix® Family, le cui caratteristiche fisico-chimiche sono tali da renderli particolarmente adatti ad un loro sistematico impiego in svariate applicazioni nel settore dei conglomerati bituminosi.

Gli aggregati Matrix sono un EOW (End Of Waste) che deriva dal processo di valorizzazione e recupero di un’unica tipologia di rifiuto di matrice inorganica costituito da ceneri pesanti provenienti da processi di termovalorizzazione di rifiuti solidi urbani RSU.

Nell’impianto di Lomello (PV), i rifiuti, dopo una fase di maturazione/litostabilizzazione, sono sottoposti a trattamenti di frantumazione e comminuzione, vagliatura, deferrizzazione e demetallizzazione per assumere l’aspetto di inerti aggregati (AG Matrix®) o di sabbie (Sand Matrix®), entrambi già da tempo utilizzati nei prodotti da costruzione per edilizia e opere d’arte in genere.

Con il supporto tecnico del laboratorio Pavenco Pavement Engineering Consulting Srl di Ferrara, Officina dell’Ambiente è riuscita a individuare – tra quelle già in produzione – le tipologie del Matrix più idonee anche per l’uso nel settore dei conglomerati bituminosi, in parziale sostituzione degli aggregati fini.

L’attività sperimentale di Pavenco, già in essere da diversi mesi, ha permesso di validare l’impiego delle sabbie riciclate in diverse tipologie di conglomerato bituminoso prodotto a caldo (per strati di base, binder e usura, nonché materiali drenanti), sia a freddo, quest’ultimo usato esclusivamente per la manutenzione localizzata del manto stradale e ripristini di buche, e nei misti cementati.