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Il passante ferroviario di Palermo

L’asse portante per la mobilità sia all’interno dell’area metropolitana del Capoluogo siciliano sia come collegamento con l’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Punta Raisi

Il passante ferroviario di Palermo

Per eliminare i 22 passaggi a livello esistenti sono state costruite anche importanti viabilità, rimuovendo del tutto le interferenze viarie al passante ferroviario, con evidenti benefici alla regolarità della circolazione ferroviaria e stradale, ma soprattutto aumentando la sicurezza complessiva del territorio.

Il progetto del passante ferroviario, oltre agli interventi infrastrutturali, comprende anche importanti interventi tecnologici, ad iniziare dal nuovo apparato centrale computerizzato per il comando dei movimenti dei treni nelle stazioni di Palermo Centrale, Brancaccio e Bivio Oreto, attivato il 19 Dicembre 2015 con un nuovo segnalamento di partenza e di protezione, il rifacimento di tutti gli Enti di piazzale, della rete cavi, degli impianti di Trazione Elettrica, l’adattamento delle banchine e delle pensiline al diverso tracciato per la velocizzazione degli itinerari.

Su tutte le nuove tratte è stato posato un armamento con lunga rotaia saldata 60 UNI e traverse in cemento armato precompresso, interponendo sotto il ballast un tappeto antivibrante nei tratti in galleria prossimi agli edifici.

Per garantire la massima sicurezza d’esercizio, tutti i tratti in galleria sono dotati di impianto antincendio, di illuminazione d’emergenza e di diffusione sonora di emergenza. Inoltre, un apposito sistema a onde radio consente l’utilizzo della telefonia mobile GSM-R anche in galleria, attraverso un cavo fessurato radiante; tutti gli impianti sono monitorati da remoto da un sistema di supervisione.

I lavori di adeguamento infrastrutturale e di raddoppio fra Palermo Centrale e Orleans, compresa la bretella di collegamento fra Palermo Brancaccio e Bivio Oreto, sono completati e in esercizio. Attraverso tale bretella a doppio binario, sulla quale è ubicata la nuova fermata di Maredolce, è possibile istradare i treni dalla direttrice Messina-Cefalù-Termini Imerese direttamente verso l’aeroporto senza passare per Palermo Centrale.

Il raggi delle curve fra Palermo Centrale e Bivio Oreto (km 1+753) sono stati aumentati per velocizzare gli ingressi in stazione portandoli da 30 a 60 km/ora. Alla p.k. 1+788 è stata realizzata la nuova fermata in galleria Guadagna, aperta all’esercizio commerciale il 17 Febbraio 2016.

È stato costruito un nuovo ponte sul fiume Oreto e la linea che si sviluppava a livello stradale è stata interrata eliminando il PL di Via del Vespro al km 2+676, realizzando la relativa fermata interrata (Vespri km 2+815) che è ubicata tra il Policlinico Universitario e l’Ospedale Civico ed è pertanto molto utilizzata. Sulla copertura della galleria è stata realizzata una importante viabilità che serve a snellire il traffico della zona ed a servizio degli ospedali.

Da Orleans a Palermo Notarbartolo (km 6+512) sono state già ultimate il 90% delle opere previste. È stata adeguata la galleria esistente, futura “pari” (denominazione convenzionale con cui si intendono i treni che da Punta Raisi vanno verso Palermo Centrale), originariamente entrata in esercizio il 26 Maggio 1974, inserendo il manufatto della stazione Papireto in corrispondenza della quale incrocia, ad un livello inferiore, la nuova galleria futura “dispari”, ultimata a meno di 58 m di cui si dirà appresso e non ancora attivata.