Si è compiuta definitivamente anche a livello formale, con il closing dello scorso 1° Dicembre, l’acquisizione del Wirtgen Group da parte dell’americana John Deere, Azienda di fama internazionale specializzata nella produzione di macchine da costruzione, agricole e forestali. L’intento è quello di unire due leader mondiali di mercato, che propongono insieme un’enorme gamma di prodotti tra loro complementari.
Da parte degli ex Amministratori Delegati Jürgen e Stefan Wirtgen, la scelta della cessione nasce dalla volontà di garantire un futuro di costante crescita al Gruppo, tramite il passaggio da una conduzione familiare estremamente solida a un’Azienda quotata in borsa e dotata di una visione globale, che in ogni caso presenta una base di valori comuni a quelli della proprietà storica, e non mostra l’intenzione di stravolgerne il modello di business, che ha portato nel 2017 anche in Italia un fatturato a livelli pre-crisi, con una crescita del 15%.
A livello strategico, l’intenzione della John Deere – che ha individuato nel settore costruttivo e infrastrutturale la parte più consistente della domanda dei mercati nel prossimo trentennio, da affiancare al settore food già coperto da quello agricolo – è considerare questa acquisizione la più rilevante nella sua storia, per garantire stabilità e continuità a un Gruppo in crescita che ha iniziato positivamente anche il 2018 e ha presentato a INTERMAT la fresatrice W 210 XP a motore unico e il nuovo gruppo fresante per la W 150 CF/W 150 CFi.