Un problema di difficile soluzione
È proprio parlando con l’Ing. Nicola Vaccari, Responsabile Commerciale e Prodotto della Vaccari Antonio Giulio SpA, che abbiamo evidenziato le problematiche di un lavoro organizzativamente difficile.
“Le nostre problematiche riguardano in parte la conservazione del prodotto confezionato per lunghi periodi” – introduce l’Ingegnere. “Le richieste del mercato presentano spesso una parcellizzazione delle forniture con tantissimi piccoli lavori, spesso non programmabili, che richiedono piccole quantità di conglomerato bituminoso – racconta mentre ci accompagna nell’impianto di Montecchio Maggiore – e per noi risulta complesso soddisfare ogni singola richiesta sia nel corso delle grandi forniture sia quando l’impianto è spento o sta producendo altri materiali rispetto a quanto richiesto.
Abbiamo quindi deciso di capire quali opportunità offrisse il mercato per riuscire a produrre e stoccare almeno i due principali tipi di conglomerati bituminosi maggiormente commercializzati così da avere sempre delle quantità pronte per il carico: uno studio delle problematiche che è durato circa un anno – racconta mentre visitiamo l’impianto – in cui abbiamo raccolto dati, esaminato diverse soluzioni tecniche e visitato un sito produttivo in Nord Europa che lavora in condizioni proibitive.
Abbiamo fatto la stima di tutte le tecnologie disponibili e la soluzione Astec ci è sembrata la più convincente sulla carta, quindi abbiamo validato la nostra scelta con una visita mirata”.
La scelta del Gruppo Vaccari è infatti caduta sui silos di stoccaggio a lungo termine del Costruttore Nord americano che hanno caratteristiche particolari e permettono di insilare il materiale per quattro giorni con la garanzia di inalterabilità delle caratteristiche tecniche.