I test con i modelli
Per valutare la bontà della metodologia esposta sono stati effettuati alcuni test in differenti parti dell’area urbana della città di Cosenza. In sito, oltre ai dati geometrici e veicolari, sono state anche rilevate le emissioni sonore del traffico nel tempo attraverso un fonometro, al fine di ottenere un parametro di confronto con i dati in uscita dalle simulazioni. Il sito A si trova nella zona di Quattromiglia (CS) in un ambito urbano tradizionale, mentre il sito B si trova sempre in ambito urbano ma nei pressi di un centro commerciale, quindi con un traffico veicolare superiore.
La campagna di rilevamento si è svolta nel periodo temporale che va dalle 12.30 alle 13.30. Per ogni modello di emissioni sonore è stata effettuata una simulazione considerando come modello di Car-Following l’IDM e MOBIL come modello di Lane-Changing. Inoltre con Tritone è possibile redigere, in base alla Normativa italiana, un certificato acustico che classifica in automatico le strade della rete in funzione del livello sonoro riscontrato nella simulazione e ne individua il contesto abitativo o industriale consentito.
Conclusioni
In conclusione, possiamo affermare che è possibile ampliare le funzionalità degli attuali microsimulatori di traffico stradale aggiungendo funzioni sempre più richieste dagli standard internazionali. Accoppiando le due tecniche è possibile, nel caso della progettazione o modifica di una infrastruttura stradale, simulare il comportamento che i guidatori assumeranno e anche i loro effetti sulle aree adiacenti l’opera investigata. Tritone è stato sviluppato in modo da assolvere appieno alle funzionalità richieste dai vari progettisti del settore, mantenendosi anche in linea con le Normative sia italiane che internazionali e offrendo oltre che grafici e tabelle, anche delle mappe tematiche per l’intera rete stradale e un certificato di impatto acustico per ogni strada esaminata.