La progettazione esecutiva e i lavori di realizzazione del “Nuovo collegamento Linea Arcisate-Stabio, tratta compresa tra il viadotto sul fiume Olona (escluso) e il Confine di Stato”, comprensivo degli impianti di Induno-Olona, Arcisate, Bivio Arcisate e Gaggiolo, sono stati affidati dal Committente Rete Ferroviaria Italiana SpA all’Associazione Temporanea d’Imprese fra le Imprese ICS SpA già Ing. Claudio Salini SpA (Mandataria) e Carena SpA Impresa di Costruzioni (Mandante).
La vecchia linea Varese-Porto Ceresio si estendeva per 14,24 km a singolo binario.
Il raddoppio e la velocizzazione della linea, unitamente alla prosecuzione del tracciato in territorio svizzero fino a Mendrisio (stazione posta sull’asse internazionale del Gottardo), consentiranno di soddisfare le esigenze delle reti ferroviarie confinanti nell’ottica condivisa di potenziamento del servizio di trasporto tra il Canton Ticino e la Lombardia, in particolare tra i nodi di Lugano e Malpensa Aeroporto.
Gli studi, i rilievi e le indagini approntati in fase di progettazione esecutiva hanno consentito un approfondimento multidisciplinare dal quale sono emerse una serie di ottimizzazioni e varianti progettuali rispetto al P.D. Tali modifiche hanno comportato vantaggi in termini di riduzione delle interferenze con gli edifici adiacenti alla linea e di ottimizzazioni delle modalità e fasi realizzative. Inoltre, è stato tenuto conto delle richieste di RFI/Italferr e delle prescrizioni del CIPE.