La Società Codevintec Italiana Srl (https://www.codevintec.it/gssi-utilityscan-it), punto di riferimento per la strumentazione ad alta tecnologia per le Scienze della terra e del mare, ha una vocazione per l’introduzione di nuove tecnologie anche relative al sottosuolo e ai sottoservizi: per ogni contesto, propone infatti una precisa strumentazione.
Per esempio, tra la famiglia di georadar proposti, per il monitoraggio di asfalti e strade suggerisce il PaveScan e il RoadScan; per eccezionali rilievi 3D del sottosuolo, il 3D-Radar; per il rilievo di sottoservizi, l’UtilityScan; infine, per il controllo delle massicciate ferroviarie, il BallastScan.
Le antenne più nuove e le soluzioni più performanti sono già sul mercato. E, con il noleggio dei diversi sistemi, i costi diventano davvero ridotti e proporzionali al lavoro da svolgere.
Qual è il sistema più adatto?
I diversi modelli di georadar GSSI e 3D-Radar rilevano a diverse profondità, con le impostazioni specifiche più adatte all’applicazione. Sono strumenti estremamente accurati, rilevano oggetti e cavità, trovano discontinuità nel terreno, sui manti stradali, all’interno di murature o colonne o manufatti.
Come funziona il georadar?
L’antenna invia un breve impulso di energia; il computer integrato registra l’ampiezza e il tempo impiegato dal segnale riflesso a tornare in superficie.
Ogni variazione del materiale attraversato causa la riflessione del segnale; tutte le discontinuità vengono visualizzate, in tempo reale, mentre si svolge il rilievo.