La rete autostradale del nostro Paese è una delle reti più estese e complesse del panorama europeo a causa, soprattutto, della particolare struttura orografica del territorio nazionale.
Nello specifico, le gallerie autostradali sono elementi cruciali dell’infrastruttura viaria: insieme a ponti e viadotti, garantiscono la fluidità del traffico attraverso tutto il territorio italiano. All’interno di questo contesto, Autostrade per l’Italia gestisce circa 600 gallerie autostradali, per un totale di 366 km di tratta, di cui quasi la metà è stata costruita prima del 1970.
Per garantire la sicurezza delle gallerie esistenti, nel 2022 il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici hanno emesso le Linee Guida per la classificazione e la gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio delle gallerie esistenti (da qui in avanti, LLGG Gallerie), che definiscono a livello nazionale le metodologie di monitoraggio, ispezione e classificazione del rischio per queste opere viarie.
In particolare, le LLGG Gallerie individuano un approccio multilivello richiedendo una fase di conoscenza approfondita dell’asset dal punto di vista della sua struttura (livello 0) e una successiva fase di ispezione (livello 1) con una valutazione periodica dello stato di salute dell’opera.
I risultati delle ispezioni, uniti alla conoscenza dell’opera nel suo contesto, permettono di definire delle classi di attenzione (CdA). Tale valore identifica la frequenza con cui quella parte di opera deve essere ispezionata e, nei casi in cui la classe sia più alta, può imporre delle ispezioni visive da eseguire anche a cadenza bimestrale.
ARGO Gallerie, la piattaforma per la gestione integrata delle ispezioni in galleria
La piattaforma ARGO Gallerie sviluppata da Movyon (www.movyon.com), Centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione del Gruppo Autostrade per l’Italia e leader nei servizi di Intelligent Transport Systems, si propone come strumento di supporto per gli Enti gestori conformemente a quanto richiesto dalle LLGG Gallerie (si veda fascicolo n° 145 Gennaio/Febbraio 2021 a pag. 20 con https://www.stradeeautostrade.it/strade-e-autostrade/argo-panoptes-che-tutto-vede/).
Gli obiettivi che la piattaforma si pone sono:
- miglioramento dell’efficienza operativa: riduzione dei tempi di ispezione sul campo e miglioramento dell’acquisizione dei rilievi, grazie a un’applicazione mobile che l’Ispettore utilizza sul tablet direttamente in galleria e che permette una maggior precisione nella localizzazione di difetti e interventi;
- migliore efficacia nella pianificazione della manutenzione: avere a disposizione su una singola piattaforma informatica tutte le risultanze delle ispezioni consente di monitorare efficacemente lo stato di salute delle gallerie della rete nel tempo, individuando gli interventi da eseguire in modo tempestivo;
- gestione e accesso semplificato dei dati: la piattaforma è accessibile tramite web, mettendo a disposizione dati e report ispettivi da qualunque punto dotato di rete internet. I dati vengono inoltre storicizzati per un’eventuale consultazione futura, mirata a soddisfare ulteriori necessità di approfondimento.
Adottata da Autostrade per l’Italia come strumento di gestione degli asset, la piattaforma ARGO Gallerie si compone di due elementi principali: un applicativo web di asset management e una piattaforma di gestione delle ispezioni. La parte ispettiva della piattaforma si compone a sua volta di due software: un’applicazione web e un’applicazione mobile, offrendo una soluzione integrata per l’analisi e la raccolta sul campo dei rilievi ispettivi.
La piattaforma per la gestione anagrafica delle gallerie (ARGO-ANG)
La piattaforma per la gestione anagrafica delle gallerie è una soluzione che permette di censire le informazioni principali relative alla galleria, dalla sua posizione sulla rete alla sua struttura fisica.
L’opera viene scomposta nei suoi elementi accessori che si distinguono in elementi fisici (fornici, by-pass, cunicoli, discenderie, portali e piazzole) e logici (conci), la sua struttura viene rappresentata con un diagramma semplificato. Su ogni singolo elemento è possibile inserire o modificare un gran numero di attributi relativi alla conformazione e composizione dell’opera.
La piattaforma organizza poi le informazioni dell’asset in schermate configurate secondo gli allegati delle LLGG Gallerie, dando la possibilità di produrre reportistica per soddisfare le richieste ministeriali in tema di conoscenza dell’opera (livello 0 delle LLGG). I dati sono sempre a disposizione degli Enti gestori per eventuali modifiche o revisioni successive e possono essere esportati al fine di condurre analisi approfondite.
L’applicazione per l’ispezione in galleria (ARGO-AIG)
Il cuore della piattaforma è l’applicazione mobile AIG. Questa versione portatile del software consente agli operatori di condurre ispezioni in situ basandosi su rilievi laser scanner ad alta definizione, inserendo direttamente le risultanze riscontrate in fase di ispezione già all’interno della galleria, anche in assenza di rete.
L’Ispettore ha la possibilità di scaricare, sul dispositivo, le ispezioni programmate prima di andare sul campo, avendo così una panoramica completa del lavoro da svolgere e gli esiti delle ispezioni precedenti.
Per velocizzare e aumentare la precisione dei rilievi degli Ispettori, AIG offre la possibilità di disegnare e annotare informazioni su una griglia di riferimento (1×1 m) sovrapposta a un’immagine laser scanner bidimensionale del rivestimento della galleria. Tali immagini vengono ottenute attraverso un’elaborazione semi-automatica (supervisionata) delle informazioni raccolte tramite rilievi laser-scanner condotti sulle gallerie.
La sovrapposizione della griglia di lavoro su un’immagine ad alta definizione rappresenta un approccio innovativo che offre agli utenti una visualizzazione dettagliata e precisa dell’ambiente della galleria, consentendo di identificare con maggior precisione la posizione dei difetti o le aree che richiedono interventi di manutenzione.
In questo modo, gli operatori hanno la possibilità di lavorare con un sistema di riferimento comune, organizzando i dati maniera strutturata e gettando le basi per successive analisi, riducendo la variabilità dovuta ai metodi di lavoro delle squadre ispettive.
La possibilità di scattare direttamente da tablet le foto di interventi di presidio censiti fornisce un valore aggiunto arricchendo le informazioni legate allo stato dell’asset ispezionato.
Inoltre, la possibilità di inserire eventuali richieste di manutenzioni completa il set di strumenti messi a disposizione dell’Ispettore per condurre l’ispezione sul campo. Una volta terminata l’ispezione sul campo, gli Ispettori potranno inviare i dati raccolti sul tablet all’applicativo desktop di backoffice ABG.
L’applicazione di backoffice per ispezioni in galleria (ARGO-ABG)
L’applicazione ABG rappresenta il complemento ideale di AIG: una volta svolto il lavoro sul campo i dati sono automaticamente trasferiti alla piattaforma desktop che permette agli Ispettori di rivedere il lavoro svolto al fine di controllare, integrare e validare le risultanze di ispezione per ogni galleria.
Durante questa fase di revisione, l’applicazione genera automaticamente la reportistica richiesta dalle LLGG Gallerie, subito pronta per la condivisione con l’Ente gestore e l’Ente sorvegliante. I dati inseriti e i report prodotti vengono poi storicizzati per tenere traccia dello stato delle gallerie nel tempo.
Grazie ai dati raccolti dagli Ispettori, ABG permette di costruire un piano di ispezione tarato sulle necessità delle singole gallerie, andando a ottimizzare la complessa gestione delle cadenze ispettive previste dalle LLGG.
I dati raccolti attraverso le ispezioni vengono elaborati e aggregati da ABG, permettendo agli utenti di avere una visione complessiva dello stato delle opere gestite; in questo modo, gli Enti gestori hanno la possibilità di analizzare lo stato delle opere e predisporre i necessari interventi preventivi per la loro conservazione.
Un approccio integrato di questo tipo permette di supportare Enti gestori e Ispettori nelle operazioni complesse di monitoraggio richieste dalle LLGG Gallerie; la piattaforma riduce la complessità e agisce come repository unico delle informazioni, centralizzandone la gestione e fornisce una metodologia comune di lavoro ai vari gruppi di Ispettori coinvolti, contribuendo a ridurre gli errori e i discostamenti da quanto previsto dalle LLGG, il tutto tramite la standardizzazione del processo delle attività ispettive.
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