Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Posted in:

La variante Etroubles-Saint Oyen

Il completamento dei lavori di sistemazione della S.S. 27 “del Gran San Bernardo”, caratterizzati da una galleria di quasi 4 km

La variante Etroubles-Saint Oyen

Il progetto di ammodernamento del tratto della S.S. 27, compreso tra l’abitato di Etroubles e quello di Saint Oyen, in Valle d’Aosta a circa 6 km dal confine svizzero, consiste nella realizzazione di una variante in galleria nel tratto della S.S. 27 che li attraversa, che è attualmente caratterizzato da un tracciato tortuoso, dalle forti pendenze e, in corrispondenza di Saint Oyen, anche da una sezione stradale ristretta per la presenza delle abitazioni.

La S.S. 27, che ha origine dalla S.S. 26 “della Valle d’Aosta”, nei pressi del capoluogo valdostano e prosegue nella Valle del Gran San Bernardo, è l’unica strada di accesso al traforo del San Bernardo, tocca i comuni di Gignod, Etroubles, Saint-Rhémy-en-Bosses e arriva al confine di Stato al Colle del Gran San Bernardo, dove entra in Svizzera.

I lavori già eseguiti dal precedente Appaltatore prima della risoluzione contrattuale avvenuta nel Maggio del 2017, hanno riguardato la realizzazione parziale dello svincolo a rotatoria di Etroubles, il viadotto Etroubles, di lunghezza pari a 130 m, interamente realizzato e collaudato, la galleria naturale di complessivi 3.873,65 m, di cui 870,80 m ancora da completare, la galleria di servizio di 500 m, il viadotto Cret, di lunghezza pari a 125 m, interamente realizzato e collaudato, e il raccordo alla S.S. 27 tramite lo svincolo in località Cret, parzialmente realizzato.

L’intervento di completamento
1. Il quadro d’insieme dell’intervento di completamento

Il progetto esecutivo in argomento tratta dunque il completamento del progetto originario della variante Etroubles e Saint Oyen del quale rimangono confermati il tracciato e le opere d’arte previste, già in gran parte realizzate, a meno di alcuni approfondimenti operati in questa fase progettuale, che hanno portato ad alcune modifiche tecniche di modesta entità.

L’intervento rientra nell’elenco delle opere infrastrutturali per la cui realizzazione, ai sensi dell’art. 4 del D.L. 32/2019 (c.d. “Sblocca Cantieri”) convertito con modificazioni dalla Legge n° 55/2019, è disposta la nomina di un Commissario Straordinario. 

Inquadramento generale

Nel 2003, il progetto “di sistemazione e straordinaria manutenzione della S.S. 27 tra Etroubles e l’innesto autostradale per il traforo del Gran San Bernardo nei comuni di Etroubles, Saint Oyen e Saint Rhémy-en-Bosses, proposto dall’ANAS – Compartimento della Valle d’Aosta” è stato approvato dalla Giunta Regionale della Valle d’Aosta con Deliberazione n° 569 del 01.03.1999 e successiva nota aggiuntiva del 13.07.1999 prot. n° 12429/Tp.

Il progetto definitivo per appalto integrato dei “Lavori di sistemazione tra Etroubles e l’innesto autostrada per il traforo del San Bernardo. Variante agli abitati di Etroubles e Saint Oyen dal km 15+180 al km 18+700 – Lotto 1”, redatto dal Compartimento ANAS della Valle d’Aosta è stato invece approvato nel 2008 e contestualmente è stato disposto l’affidamento con la formula dell’Appalto Integrato.

A seguito di procedura di gara espletata dalla Direzione Generale di ANAS, è stata disposta l’aggiudicazione definitiva del Lotto 1 a favore dell’ATI composta da Lauro SpA e De Giuliani Srl.

Successivamente, è stato redatto il 2° Lotto della variante e, ricorrendo i presupposti previsti all’art. 57 del D.Lgs. 163/2006, la progettazione e la realizzazione dello stesso, come estensione e completamento del primo già aggiudicato, sono state assegnate alla medesima Impresa.

Dopo varie vicissitudini il Contratto in essere è stato rescisso, progettato un nuovo intervento di completamento e, come si dirà più avanti, si è proceduto alla pubblicazione di un nuovo bando di gara per l’esecuzione dei lavori di completamento. 

L’intervento da completare
2. L’intervento da completare

Descrizione dell’opera

Il tracciato si sviluppa in direzione Est-Ovest, per un’estensione di circa 4,4 km, percorrendo una semicirconferenza che by-passa i due centri montani di Etroubles e Saint Oyen.

L’arteria stradale presenta una sezione di categoria C2 (strada extraurbana secondaria), ai sensi del D.M. 05.11.2001 (“Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade”), composta da una carreggiata di larghezza complessiva pari a 9,50 m, con due corsie da 3,50 m (una per senso di marcia) e banchine laterali da 1,25 m.

Le opere d’arte principali presenti nell’intervento sono le seguenti:

  • viadotto VI1 Etroubles sul torrente Artanavaz, composto da tre campate, di lunghezza pari a 130 m;
  • galleria naturale St. Oyen, di lunghezza pari a 3.873,65 m;
  • galleria di servizio Finestra, di lunghezza pari a 500 m;
  • viadotto VI2 Cret, composto da tre campate, di lunghezza pari a 125 m.

La galleria naturale St. Oyen è l’opera principale del progetto.

Nel precedente appalto, i lavori di costruzione della galleria sono stati interrotti a causa di una serie di problematiche verificatesi durante la costruzione dell’opera: pertanto, allo stato attuale, la galleria risulta essere ancora da scavare nel tratto compreso tra la p.k. 1+012,20 e la p.k. 1+883,00, per una lunghezza di circa 870 m;

Tra gli interventi di completamento previsti si annoverano quindi:

  • completamento dello scavo della galleria principale e relativi rivestimenti definitivi;
  • interventi di drenaggio e impermeabilizzazione della galleria dall’imbocco Sud;
  • completamento della galleria denominata Finestra;
  • opere di Idraulica (sistemazione del torrente Artanavaz, rete di drenaggio acque di piattaforma);
  • impianti tecnologici in galleria.
Il consolidamento della galleria
3. Il fronte della galleria principale in fase di consolidamento

Le intersezioni con la viabilità esistente della nuova variante

L’intervento per la variante prevede due intersezioni sulla S.S. 27:

  • svincolo di Etroubles alla pk 0+000 (comune di Etroubles);
  • svincolo di Cret alla pk 4+403 (comune di Saint Oyen).

Lo svincolo Etroubles è situato a valle in prossimità dell’origine dell’asse principale, ed è costituito da una rotatoria, a tre rami. Invece, lo svincolo “località Cret” è situato a monte in prossimità dell’imbocco Nord della galleria St Oyen, ed è costituito da due rami C e D a livelli sfalsati. 

Le opere d’arte principali della variante

La galleria St. Oyen è l’opera principale del presente progetto e si sviluppa dalla p.k. 0+201 (imbocco Sud – lato Aosta) alla p.k. 3+988 (imbocco Nord – lato Traforo del Gran San Bernardo).

La galleria è caratterizzata da un’unica canna, con copertura variabile da pochi metri in corrispondenza degli imbocchi fino alla massima copertura di circa 350 m, nella sua zona centrale.

Il progetto della galleria St. Oyen prevede un percorso di esodo interno realizzato per mezzo di uno cunicolo in calcestruzzo prefabbricato posto al di sotto del piano viabile della galleria ed avente lunghezza pari all’intero sviluppo della stessa.

Il cunicolo risulta composto da conci prefabbricati aventi forma di “U” rovesciata e dimensioni interne pari a 3,00×2,30 m e lunghezza pari a 2,45 m. Il cunicolo di fuga è collegato con l’esterno tramite due uscite dirette, poste in corrispondenza degli imbocchi di valle e di monte della galleria. Inoltre, il cunicolo risulta accessibile da ognuna delle piazzole di sosta posizionate lungo il tracciato della galleria tramite degli appositi tunnel di collegamento.

Il progetto della galleria principale St. Oyen prevede inoltre la realizzazione di una galleria di servizio-finestra che si innesta sulla principale a circa metà del tracciato, in corrispondenza della p.k. 1+928,57 km, in direzione ortogonale. La finestra presenta una lunghezza complessiva di circa 492 m e una copertura che varia da pochi metri, in corrispondenza dell’imbocco, fino a circa 266 m in corrispondenza dell’intersezione con la galleria principale.

Allo stato attuale, le lavorazioni inerenti alle fasi di scavo e di posa del rivestimento di prima fase della galleria di servizio risultano interamente completate, mentre la posa del rivestimento definitivo risulta solo parzialmente completato.

Procedendo da Sud (lato Aosta) verso Nord (lato Traforo del Gran San Bernardo), si incontrano i seguenti viadotti:

  • viadotto Etroubles (VI1), su tre campate di luci pari a 35,00+60,00+35,00 m, per una lunghezza complessiva di 130,00 m;
  • viadotto Cret (VI2), su tre campate di luci pari a 17,50+90,00+17,50 m, per una lunghezza complessiva di 125,00 m.

VI1 è sito ad Etroubles sul torrente Artanavaz, e consente la realizzazione del tratto di collegamento tra l’imbocco Sud della galleria St. Oyen e l’esistente S.S. 27, ove è presente lo svincolo a rotatoria “Etroubles” ancora da completare.

Il viadotto Cret
4. Il viadotto Cret

VI2 è sito a Saint Oyen, in località Cret, e consente la realizzazione del tratto di collegamento tra l’imbocco Nord della galleria St. Oyen e l’esistente S.S. 27, ove è presente lo svincolo Località Cret ancora da completare al quale sono allacciate due rampe rispettivamente di accesso e di uscita, derivanti dalla modifica del tracciato dell’esistente S.S. 27.

Tutti i viadotti presentano una struttura mista acciaio-calcestruzzo, costituita da due travi reticolari metalliche poste a 6,00 m di interasse, e una soletta, di larghezza 12,10 m e spessore costante pari a 31 cm, realizzata con getto in opera su predalles autoportanti di 6 cm di spessore, appoggiate alle travi principali.

Le pile e spalle in cls sono fondate su una zattera su micropali Ф219,1 mm. I viadotti VI1 e VI2 sono realizzati e collaudati. Gli interventi di completamento da realizzare, relativamente a questi ultimi, sono:

  1. posizionamento dei giunti di dilatazione tra impalcato e spalla;
  2. fresatura del binder esistente per 4 cm, successivo ripristino del binder per 4 cm e realizzazione del tappeto d’usura di 3 cm.

Appalto ed esecuzione lavori relativi alla variante

La progettazione esecutiva del presente intervento è stata affidata al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti costituito dalla Società Techint Compagnia Tecnica Internazionale SpA (Mandataria) e dalle Mandanti CESI SpA e Igeas Engineering Srl.

Il progetto esecutivo di completamento è stato approvato con dispositivo n° 5 del Commissario del 07/07/2022 (con tempo di esecuzione dei lavori pari a 975 giorni naturali e consecutivi).

Il bando di gara è stato pubblicato in data 03/08/2022 con scadenza della presentazione delle offerte digitali al 16/09/2022. In data 22/02/2023 l’appalto è stato aggiudicato alla Ditta D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali Srl, con un ribasso del 6,509%, e in data 07/03/2023 Rep. n° 29713 raccolta n°150989 il contratto è stato sottoscritto con i seguenti importi:

Importo totale: 121.116.225,36 di Euro di cui:

  • lavori: 97.871.608,70;
  • S.a.D.: 12.706.386,93;
  • oneri di Investimento: 10.538.229,73.

In data 20 Aprile 2023 i lavori sono stati consegnati e hanno avuto concreto avvio.

La sezione tipo della galleria
5. La sezione tipo della galleria

Dati tecnici relativi al progetto della variante

  • Stazione Appaltante: ANAS SpA
  • Progetto esecutivo: redatto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti costituito dalle seguenti Società: Techint
  • Compagnia Tecnica Internazionale SpA (Mandataria) e le seguenti Mandanti: CESI SpA e Igeas Engineering Srl
  • Collaudo (prima fase dei lavori): Ing. Fulvio Maria Soccodato, Arch. Giovanni Magarò e Ing. Nicola Prisco
  • Commissario Straordinario: Ing. Matteo Castiglioni
  • RUP: Ing. Fabio Arcoleo
  • Direzione dei Lavori: Ing. Marianna Sabatino
  • Responsabile Sicurezza: Ing. Luca Ganis
  • Direzione di Cantiere: Ing. Sergio Albertazzi
  • Esecutori dei Lavori: D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali Srl
  • Subappaltatori: GMC Srl e Stevanato Prodotti e Lavori Speciali Srl
  • Importo dei lavori: 97.871.608,70 di Euro
  • Durata dei lavori: 975 giorni
  • Data di consegna: 20.04.2023
  • Data prevista di ultimazione: 19.12.2025

>  Se questo articolo ti è piaciuto, iscriviti alla Newsletter mensile al link http://eepurl.com/dpKhwL  <