Il Multiskid RC, skid steer loader completamente radiocomandato, è versatile, compatto e robusto con motore Cummins 102 hp, e impianto idraulico 252 l/min. a 2.500 rpm, 250 bar.
Concepito con attacco standard universale per skid steer loader, consente di agganciare qualsiasi attrezzatura, dalle frese stradali, alle ruote escavatrici, dalle semplici benne caricatrici, a benne spazzatrici e miscelatrici, oltre che a trince forestali, trinciaceppi, lame, forche, ecc..
Il nuovo concetto di cantiere
È stato dimostrato che i sistemi remoti industriali rendono più sicuri i cantieri. Da quelli difficili e pericolosi a quelli più semplici con l’aumento della produttività. Sulla base di tale concetto è nato il Multiskid RC.
La struttura, le prestazioni, nonché le attrezzature particolari che si possono agganciare, sono state concepite per operare in cantieri inaccessibili ad altre macchine operatrici. Grazie al sistema di controllo da remoto, gli operatori sono in grado di guidare la macchina a distanza, offrendo diversi vantaggi.
Maggiore sicurezza in cantiere, grazie alla visibilità diretta: l’operatore vede dove il Multkiskid sta lavorando, operando in completa sicurezza a distanza, lontano anche da rumori e vibrazioni.
L’utilizzo inoltre del Multiskid permette un minor impiego di risorse in cantiere in quei lavori dove sono richiesti almeno due operatori, uno in macchina e uno a terra a direzionare il collega.
Aumenta anche la sicurezza in tema di salute per l’operatore grazie all’utilizzo del Multiskid RC in ambienti pericolosi e ad alto rischio: si pensi alla pulizia di vasche di biogas, l’operatore dovrebbe immergersi in materiali dannosi, ma grazie al Multiskid RC, la pulizia viene fatta in tutta sicurezza.
Lo scavo per la posa dei cavi in fibra ottica presso il cantiere di Aviano (UD)
Multiskid RC è stato utilizzato nel cantiere di Aviano, in Friuli Venezia Giulia, per lo scavo per la posa dei cavi in fibra ottica.
Con agganciata la ruota escavatrice CM modello T 600, con profondità di scavo di 600 mm e larghezza di scavo di 120 mm, il Multiskid RC permette all’operatore di eseguire il lavoro a lato o davanti alla macchina operatrice in modo che possa vedere immediatamente dove la ruota escavatrice sta scavando (https://www.cmcrushermachines.com/prodotti-cm/mini-pala-radiocomandata-rc/).
La T 600 in questione, con regolazione e traslazione idraulica di serie, realizza uno scavo pulito e a profondità costante; l’indicatore di profondità consente di gestire con precisione la profondità di lavorazione mentre lo scarico laterale lascia lo scavo pulito dai materiali di risulta.
A seguito dello scavo, è stata agganciata una benna spazzatrice CM Serie CBS 200 HD, versione rinforzata sulle parti soggette a maggior usura, con larghezza di lavoro di 2.000 mm, per la pulizia e raccolta del materiale scavato e con spazzola laterale per la pulizia dei profili e kit acqua con serbatoio da 100 l per l’abbattimento delle polveri durante la pulizia.
Il rifacimento del manto stradale adiacente ai tombini
Nello stesso cantiere, è stato poi utilizzato Multiskid RC con agganciata una fresa stradale autolivellante CM FS 100.20, con larghezza di fresatura di 1.000 mm, con regolazione della profondità e della traslazione idraulica, per la fresatura dell’asfalto ammalorato adiacente ai tombini. Un classico lavoro che con la mini pala necessiterebbe di almeno due operatori, uno interno cabina per dirigere la macchina e un operatore a terra che dia indicazioni al collega.
Con Multiskid RC un unico operatore è in grado di azionare e fermare l’attrezzatura in movimento quando vi è un ostacolo. Inoltre, essendo fuori dalla cabina, l’operatore non è soggetto alle vibrazioni all’interno della macchina operatrice.
A seguito della fresatura, entra in azione in cantiere la benna miscelatrice per il ripristino dell’asfalto. In questo caso è stata usata una benna miscelatrice CM modello MIX 350.
Il radiocomando
Il radiocomando per manovrare il Multkiskid arriva fino a una distanza di 300 m ed è dotato di pulsante di emergenza, azionamento e spegnimento macchina, accensione luci a led e clacson. Il trasmettitore è ergonomico, compatto, e il suo robusto alloggiamento in nylon in fibra di vetro è sigillato IP65.
Dal radiocomando l’operatore può verificare in tempo reale il livello del carburante, la temperatura del motore, se vi sia l’attrezzatura agganciata o se vi siano eventuali anomalie. Il dispositivo emette anche un segnale acustico in caso di eventuali guasti.
La stabilità del sottocarro
Il baricentro basso, la carreggiata larga e la scelta del sottocarro trapezoidale assicurano stabilità su superfici con forte pendenza/discese e terreni sterrati, ambienti naturalmente pericolosi difficilmente raggiungibili con le classiche macchine operatrici.
Inoltre il sistema a carro trapezoidale garantisce una forte trazione e velocità superiore consentendo di lavorare in una vasta gamma di applicazioni e condizioni di terreno.
I cingoli sono in gomma armati in acciaio, costituiti da inserti in acciaio forgiato che offrono un maggiore supporto all’intera larghezza del cingolo oltre che a una maggiore durata e resistenza ai graffi e all’usura; i cavi continui in acciaio mantengono gli inserti in posizione donando resistenza alla trazione, bloccando la tensione dei cingoli.
Il design del battistrada contribuisce, inoltre, a ridurre la pressione al suolo del macchinario incrementando la forza di trazione e la stabilità.
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