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I costi e i benefici della Normazione

Un tema di particolare rilevanza: una recente ricerca condotta da IRS (Istituto per la Ricerca Sociale) mette in luce l’impatto economico, organizzativo e concorrenziale delle Norme tecniche

I costi e i benefici della Normazione

Usare le norme fa bene, partecipare a farle ancora di più

Usare le Norme e rendere conformi prodotti, processi e servizi è l’approccio “di base” alla Normazione, ma circa un quarto (24,3%) del campione può testimoniare l’importanza di un approccio più evoluto (anche se più impegnativo) nei confronti della Normazione: la partecipazione alle attività degli Organi tecnici che definiscono i contenuti delle Norme stesse. Tutte le grandi e medie Imprese di settore sono sufficientemente strutturate per partecipare all’attività di Normazione, mentre il presidio dei punti di vista e delle esigenze specifiche delle piccole e delle microimprese negli Organi tecnici è garantito dalla presenza – rispettivamente – del 15,8% delle prime e del 7,4% delle seconde.

Il vantaggio è sintetizzabile soprattutto nella conoscenza; infatti, le Imprese affermano che è “molto rilevante” essere attivamente presenti negli Organi tecnici per:

  • approfondire gli aspetti tecnici per garantire la qualità del prodotto (47,2%);
  • essere costantemente aggiornati sulle problematiche e le evoluzioni del settore (44,4%);
  • conoscere e confrontarsi con altri Esperti (40%).

Una quota del 30,3% mette però in evidenza quello che è il valore principale della partecipazione diretta al processo di Normazione: “concorrere a definire lo stato dell’arte dei processi e dei prodotti”. Inoltre, la partecipazione ai lavori di Normazione – e quindi l’approfondimento delle problematiche trattate, delle soluzioni individuate, così come delle metodologie e dei processi che regolano i lavori – aumenta la percezione dei vantaggi legati all’uso delle Norme tecniche. Infatti, chi partecipa è più convinto che:

  • l’uso delle Norme faciliti il rispetto dei requisiti di sicurezza di Legge: 92,3% contro 82,9% di chi non partecipa;
  • senza le Norme ci sarebbe maggiore rischio di incidenti sul lavoro (84,6% contro 65,8%) e per gli utilizzatori: 84,6% contro 67,6%;
  • le Norme consentano di ottenere vantaggi competitivi negli appalti pubblici: 83,3% contro 69,7%;
  • senza le Norme tecniche sarebbe più complesso effettuare correttamente le attività di cui si occupa l’Azienda: 76,9% contro 73%.

Ma quanto costa partecipare alle attività degli Organi tecnici UNI del settore delle macchine utensili per la lavorazione dei metalli (calcolando la quota associativa, i costi vivi di viaggio e di alloggio degli esperti che partecipano alle riunioni)? In media 1.150 Euro all’anno, cioè lo 0,0085% del fatturato medio delle Imprese.