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l mercato delle auto torna a crescere in Europa. Boom dell’elettrico (+66%)

Il dato rilevato da Acea a giugno è di un aumento delle immatricolazioni pari al 18%. Continua l’ascesa delle vendite relative ai veicoli poco inquinanti (+66,2%)

Il mercato europeo (Ue+Efta+Uk) delle auto nuove è cresciuto a giugno del 18,7% su base annua con 1.265.678 immatricolazioni rispetto alle 1.066.693 dello stesso periodo del 2022. Lo rende noto l’associazione europea delle case automobilistiche Acea. Nei primi sei mesi dell’anno le immatricolazioni sono aumentate del 17,6% a 6.588.937 contro le 5.601.386 del periodo gennaio-giugno 2022.

Ad eccezione dell’Ungheria (-1,4%), tutti i mercati dell’Ue sono cresciuti, compresi i quattro maggiori: Germania (+24,8%), Spagna (+13,3%), Francia (+11,5%) e Italia (+9,1%). Nella prima metà del 2023, le immatricolazioni di auto nuove nell’Ue sono aumentate in modo significativo (+17,9%), raggiungendo i 5,4 milioni di unità. I miglioramenti degli ultimi mesi, sottolinea Acea, indicano che l’industria automobilistica europea si sta riprendendo dalle interruzioni di fornitura causate dalla pandemia.

Tuttavia, i volumi cumulativi sono inferiori del 21% rispetto al 2019. La maggior parte dei mercati della regione e’ cresciuta significativamente nei primi sei mesi del 2023, compresi i quattro piu’ grandi: Spagna (+24,0%), Italia (+22,8%), Francia (+15,3%) e Germania (+12,8%).

A giugno, la quota di mercato delle auto a batteria è salita dal 10,7% al 15,1%, superando per la prima volta quella del diesel. Le auto ibride-elettriche sono rimaste la seconda scelta più popolare tra gli acquirenti di auto nuove, rappresentando il 24,3% del mercato. Tuttavia, le auto a benzina hanno mantenuto la quota maggiore, pari al 36,3%.

Il gruppo Stellantis ha immatricolato a giugno nel mercato dell’auto dell’Europa Occidentale (Ue+Efta+Uk) 210.495 vetture, con una flessione del 2,5% rispetto allo stesso mese del 2022. La quota è pari al 16,6%. Il dato emerge dal monitoraggio mensile delle immatricolazioni da parte dell’associazione europea dei produttori Acea. 

Nel primo semestre dell’anno il gruppo ha venduto 1.145.815 vetture, in crescita del 5,3% sull’analogo periodo dell’anno scorso. La quota è pari al 17,4%.
Volkswagen ha registrato a giugno un aumento delle immatricolazioni del 26,8%, Renault del 3,5%, Bmw del 15,8%. 

Boom delle vetture elettriche. A giugno, le nuove immatricolazioni di auto elettriche a batteria nell’Ue sono aumentate del 66,2%, raggiungendo le 158.252 unità. Tutto questo ha portato a una quota di mercato del 15,1% (rispetto al 10,7% del giugno 2022) e ha posizionato le auto a batteria come terza scelta più popolare tra gli acquirenti di auto nuove, superando per la prima volta il diesel.

La maggior parte dei mercati dell’Ue ha registrato impressionanti incrementi percentuali a due o tre cifre, compresi i più grandi, come i Paesi Bassi (+90,1%), la Germania (+64,4%) e la Francia (+52%). Ciò ha contribuito a una crescita del 53,8% su base annua, con 703.586 unità vendute tra gennaio e giugno.

Le immatricolazioni di nuove auto ibride-elettriche sono aumentate del 32,4% a giugno, raggiungendo le 254.100 unità. Questa crescita è stata trainata principalmente da aumenti sostanziali nei mercati più grandi del blocco: Germania (+59,1%), Italia (+29,9%), Francia (+27,9%) e Spagna (+22,7%). Le vendite di auto ibride-elettriche hanno registrato un notevole incremento del 27,9% da gennaio a giugno, raggiungendo quasi 1,4 milioni di unità e conquistando il 25% del mercato.

A giugno, il mercato Ue delle nuove auto ibride plug-in ha registrato una ripresa, con un aumento delle immatricolazioni del 13,4%. Sebbene si sia registrato un significativo calo delle vendite del 39,2% in Germania, il più grande mercato per questo tipo di alimentazione, l’aumento sostanziale in Francia (+49,9%) e Spagna (+51,7%) ha ampiamente compensato questo calo. La quota di mercato complessiva delle auto ibride plug-in è scesa al 7,9% dall’8,2% del giugno dello scorso anno, nonostante l’aumento delle immatricolazioni di giugno.