(come riportato da Luca Pagni su La Repubblica)
Il commissario in vista di collaudo e inaugurazione interviene sulla possibile revoca ad Autostrade
“Abbiamo urgenza di sapere a chi dobbiamo consegnare il ponte e chi si dovrà occupare del collaudo finale. È un passaggio obbligato per aprire il ponte, mentre il collaudo statico e tutti gli altri collaudi li faremo noi.
Se non arriveranno risposte, ho già detto che siamo pronti a risalire il Tevere in barca”. Così il commissario per la ricostruzione del ponte sul Polcevera e sindaco di Genova, Marco Bucci, durante una visita al cantiere del segretario della Lega Matteo Salvini.
La possibile revoca della concessione ad Autostrade aleggia sul nuovo viadotto, del quale non si sa a questo punto ancora con certezza chi avrà la concessione e quindi la gestione.
Mentre prosegue la polemica politica, con il premier Conte che ha ribadito la linea rigorosa del governo, sembra probabile che l’inaugurazione del nuovo viadotto, salvo contrattempi, avvenga sabato 1 agosto.
Ancora da definire compiutamente il programma che dovrà conciliare il varo della nuova opera con la richiesta di una cerimonia sobria da parte dei parenti delle vittime. Intanto, si attende l’ufficializzazione del nome da dare al viadotto: sabato scorso il governatore Giovanni Toti ha ipotizzato che la scelta possa essere “Viadotto San Giorgio-Genova”.