“L’unica soluzione che vedo, per il tema delle autostrade, è fare una holding del Nord Est, con Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige: abbiamo in mano importanti pezzi di autostrada e possiamo lavorare su questi.
Non serve portarne a casa altri solo per portarli a casa: sarebbe dispendioso e non proficuo, quindi non siamo interessati”. In occasione della presentazione del nuovo cda di Veneto Sviluppo, il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha ribadito oggi la volontà della Regione di dialogare per creare una grande sinergia tra Regioni per la gestione delle arterie viarie.
“Ho già parlato con Serracchiani e Rossi – ha spiegato – senza l’ansia di fare i ‘grandi fratelli’: se saranno d’accordo per chiudere un progetto importante, noi ci siamo. Il pubblico non deve entrare nella partita per fare business e massacrare gli utenti con le tariffe: il nostro deve essere un ruolo di garanzia per il territorio”.
Concetto che Zaia ha sottolineato anche per le multiutility. “E’ un momento – ha detto – in cui l’acqua è torbida, perché molti Comuni dismettono le loro partecipazioni ragionevolmente, perché hanno bisogno di soldi. Il nostro oggetto sociale non è quello di fare impresa, per cui il tema delle partecipazioni, anche quelle che abbiamo già in pancia, vogliamo conferirlo a Veneto Sviluppo, che ha bravi professionisti, mentre noi non siamo bravi gestori”.