La Lombardia inizia il 2016 sotto l'auspicio delle riforme infrastrutturali, e in particolar modo quelle che riguardano la rete ferroviaria.
A Palazzo Lombardia i massimi vertici della giunta regionale e l'amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile hanno stipulato un accordo che prevede la realizzazione degli interventi connessi al completamento dei lavori del nuovo collegamento Arcisate-Stabio, al confine tra Lombardia e Svizzera: il fine cantiere è previsto per il maggio 2017, mentre l'investimento complessivo è annoverabile attorno ai 260 milioni di euro.
Si tratta del collegamento chiave tra Malpensa e Lugano.
All'incontro era presente Roberto Maroni, il presidente della Regione Lombardia: "La buona notizia e' che sono state approvate e concordate le misure di intervento compensativo- dichiara- mala notizia ancora migliore è che, prima di dicembre 2017, ci sarà la prima corsa".
Maroni ricorda inoltre come quella dell'Arcisate-Stabio sia stata una delle prime questioni affrontate subito dopo le elezioni del 2013: "ce ne siamo subito occupati, perchè c'erano una serie di problemi, che avevamo bloccato i lavori. Ci siamo impegnati, perchè volevamo contribuire a risolvere questi problemi e quindi abbiamo costituito il tavolo di monitoraggio, che ha fatto 34 incontri".