La piattaforma di guida assistita Tesla fa un notevole passo in avanti con l’imminente arrivo della release 8.0 del software che verrà distribuito gratuitamente sulle autovetture prodotte dal 2014. L ’azienda risponde così alle critiche sulla sicurezza della sua piattaforma di guida dopo alcuni incidenti, tra cui uno mortale.
Sono molte le piccole migliorie introdotte dalla nuova piattaforma, ma l’aspetto più importante è il ricorso esclusivo al radar per migliorare il riconoscimento degli ostacoli incontrati lungo la strada. Il radar è stato inserito sulle autovetture Tesla nel 2014 come “sensore supplementare”. Il sensore principale alla base del sistema di guida assistita invece era la telecamera di bordo.
In seguito ad attente valutazioni , il gruppo Tesla ha deciso di utilizzare esclusivamente il radar come sensore primario senza ricorrere alla videocamera per validare la presenza di oggetti e ostacoli. Questo ha implicato un lavoro di ricerca e sviluppo molto complesso, anche per evitare i “falsi positivi”. In sostanza l’autovettura deve essere in grado di riconoscere con esattezza gli ostacoli che la circondano e non confondere gli oggetti che trova lungo la sua strada. Un errore di questo tipo, infatti, può risultare estremamente pericoloso.
Il nuovo radar della Tesla è in grado di riconoscere un numero di oggetti superiore sino a 6 volte rispetto al precedente. Inoltre, per migliorare la precisione di riconoscimento degli oggetti circostanti del sistema di guida assistita e aiutarlo a decidere quale manovra effettuare, verrà creato un database che raccoglierà le esperienze di guida registrate dalle altre autovetture a guida assistita. Questo dovrebbe migliorare la sicurezza delle auto, incrementando la rapidità di intervento del sistema.
Il nuovo radar inoltre consentirà al sensore posto sulle auto di sapere cosa sta accadendo nell’ambiente circostante per un raggio molto più ampio rispetto a prima (sino a due macchine più avanti). L’aggiornamento debutterà inizialmente sul suolo americano.