Il nuovo Presidente
Alessandro Pesaresi è stato nominato Presidente di SITEB – Strade Italiane E Bitumi.
La nomina all’unanimità è arrivata al termine dell’Assemblea annuale dell’Associazione, la prima organizzata nella nuova sede di Bologna Fiere. Pesaresi, Presidente di Pesaresi Giuseppe SpA, Azienda dal 1961 impegnata nelle costruzioni edili e stradali, nel recupero e riqualificazione urbana, nel ripristino e nell’ammodernamento di grandi infrastrutture, sarà al vertice dell’Associazione per i prossimi tre anni.
In SITEB è stato fino ad oggi Rappresentante della categoria B ed è Vice Presidente di Confindustria Romagna, con la delega alle infrastrutture Pesaresi succede a Michele Turrini, cui è andato il plauso dell’Assemblea per avere, negli ultimi nove anni e nei tre mandati consecutivi alla guida del SITEB, cambiato e segnato un’evoluzione nell’impostazione dell’Associazione.
“Il mondo che ruota intorno al bitume ha subito profonde trasformazioni radicali negli ultimi anni” – ha dichiarato Pesaresi a margine dell’Assemblea.
“Obiettivo principale del mio nuovo mandato sarà rafforzare la base associativa e rinsaldare ulteriormente i rapporti e il dialogo con le Istituzioni nazionali e locali e con le stazioni appaltanti per supportare il settore delle strade e la filiera del bitume nelle strategie industriali del Paese e ribadire il ruolo del SITEB come punto di riferimento per questo comparto.
Se è vero che la buona riuscita del PNRR passa anche da questo settore, dobbiamo riuscire a dare il nostro contributo affinché si possano apportare delle modifiche alle Norme attuali che regolano il settore delle infrastrutture. Al centro di tutte queste sfide non potrà non esserci il valore ambientale della nostra attività.
Un campo in cui il nostro settore sta facendo passi da gigante negli ultimi anni per supportare il Paese nella transizione ecologica in atto”. Alessandro Pesaresi sarà affiancato nel suo operato dal Direttore dell’Associazione, Stefano Ravaioli.
Il Corso SITEB
Si è svolto a Bologna il Corso base di tre giorni “Pavimentazioni stradali – Principi per una corretta progettazione, esecuzione e manutenzione”, promosso dal SITEB e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna. L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 40 iscritti, si è tenuto presso la nuova sede dell’Associazione presso la Fiera di Bologna.
L’evento ha inteso fornire le conoscenze tecniche e normative essenziali per affrontare le principali attività di produzione dei materiali e di realizzazione delle opere di costruzione e manutenzione stradale. Le tematiche sono state affrontate con approccio operativo per facilitare la comprensione degli argomenti trattati e agevolare l’applicazione delle conoscenze acquisite nel lavoro in campo.
Tre i moduli previste nelle diverse giornate:
- materiali costituenti;
- prodotti, impianti e controlli;
- degradi, tecnologie e sostenibilità.
Tra gli interventi previsti, oltre a quelli di rappresentanti del SITEB e delle aziende che hanno supportato l’iniziativa, anche quello particolarmente atteso di Renza Espen (Provincia autonoma Bolzano) sugli elementi di rinforzo delle pavimentazioni flessibili.
La riunione inaugurale del Primo Consiglio Direttivo della Presidenza Pesaresi
Il 25 Luglio 2023, presso la nuova sede SITEB di Bologna, si è tenuta la riunione inaugurale del Primo Consiglio Direttivo della Presidenza Pesaresi. L’evento aveva come scopo primario quello della reciproca conoscenza tra i tanti nomi nuovi che sono entrati nella squadra di governo e portare un primo contributo di idee per la strategia del triennio 2023-2026.
Il Consiglio Direttivo SITEB è composto da 15 persone elette dalla base associativa che si distinguono per le diverse competenze che ciascuno ha maturato nella propria carriera. Un gruppo selezionato di persone provenienti da tutte le Categorie che compongono l’Associazione, con una vasta esperienza nel settore stradale.
“Questa diversità di talenti e prospettive – ha sottolineato Pesaresi – è fondamentale per la creazione di un team equilibrato e capace di affrontare le sfide future”.
La riunione si è aperta con un breve discorso del Presidente, che ha ringraziato i presenti per la fiducia accordata e sottolineato l’importanza di unire le forze per raggiungere gli obiettivi comuni. Pesaresi ha espresso gratitudine a tutti i membri del Consiglio per aver accettato il compito di servire l’organizzazione, sottolineando la fiducia riposta in ciascuno di loro. Durante l’incontro, sono state delineate le principali priorità dell’organizzazione per il prossimo anno.
Tra queste, spiccano la promozione della sostenibilità, la transizione ecologica, la comunicazione, l’implementazione di nuove iniziative a beneficio della comunità/Azienda, e l’ottimizzazione delle risorse per garantire una gestione efficiente.
La nomina del Vice Presidente è rinviata alla prossima riunione. Ogni membro del Consiglio Direttivo ha avuto l’opportunità di condividere le proprie visioni per il futuro dell’organizzazione. Le discussioni sono state animate e propositive, dimostrando il forte impegno di ciascun membro nel portare un contributo significativo al processo decisionale.
Sono stati invece riconfermati tutti i GdL in essere con i relativi coordinatori. Il Consiglio Direttivo potrà quindi affrontare in modo mirato e approfondito le tematiche chiave del nuovo corso, garantendo così una gestione oculata e una maggiore efficacia nell’implementazione delle politiche.
Il Consiglio Direttivo del 25 Luglio rappresenta un nuovo inizio per SITEB e segna l’inizio di una nuova presidenza che auspichiamo foriera di crescita e successo. Ora più che mai, l’organizzazione può guardare avanti con fiducia, sapendo di avere a disposizione una leadership forte e una visione chiara per il futuro.
Il lavoro del Consiglio Direttivo sarà fondamentale nel plasmare un percorso sostenibile e prospero per SITEB e per tutti coloro che ne fanno parte.
L’intervista a Massimo Schieroni del Gruppo Primi
Massimo Schieroni è Rappresentante CAT D di SITEB: conosciamolo meglio.
“SITEB”: “Può presentarsi e raccontare il suo percorso?”.
“Massimo Schieroni”: “Sono del ‘47 e laureato in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Torino; dal 1971 al 2014 sono stato impegnato nella Imper Italia, storica Azienda di famiglia nella quale ho ricoperto più o meno tutti i ruoli, da quelli operativi sulle linee di produzione a quelli commerciali e di responsabilità gestionale, per finire con lo sviluppo strategico.
In particolare, vado fiero dell’iniziativa, rivoluzionaria all’epoca, di affiancare al business delle membrane bituminose quello delle membrane sintetiche, approfittando della nascita del TPO”.
“SITEB”: “Lei è il Rappresentante della CAT. D (Produttori di membrane impermeabilizzanti): come sta vivendo questa nomina?”.
“MS”: “Questo ruolo, così come la scrittura del libro “MBP – una grande storia italiana”, è parte di quel senso di riconoscenza che ho nei confronti del settore che tanto mi ha impegnato e che tanto mi ha dato nel corso della intera mia vita lavorativa”.
“SITEB”: “Nell’ultimo anno l’Associazione si è molto rinnovata e ha assunto un assetto più giovane. Come vede questo cambiamento?”.
“MS”: “L’innovazione più importante, in linea con la mia esperienza professionale, è stata quella di riunire sotto un unico cappello associativo sia i sistemi impermeabilizzanti più tradizionali “bituminosi”, sia quelli cosiddetti “sintetici”.
Con l’affermarsi sulla scena internazionale delle Multinazionali comunque impegnate in entrambi i settori, e non solo, questa iniziativa non tarderà ad essere applicata anche all’estero, dalle rispettive Associazioni nazionali per finire a quelle europee (EWA ed ESWA). Per quanto riguarda l’assetto, data l’età del sottoscritto, esiterei a definirlo “giovanile” e mi accontenterei di dinamico”.
“SITEB”: “Quali sono le sfide più comuni che l’Associazione affronta nel perseguire i suoi obiettivi e come le affronta?”.
“MS”: “Innanzitutto il presidio e l’approfondimento di tutte quelle tematiche che riguardano la salute, la sicurezza e l’impatto ambientale delle membrane impermeabilizzanti, sia bituminose che sintetiche, con l’obbiettivo di accrescerne la diffusione e il valore funzionale. Poi la partecipazione a tutte le attività normative, nazionali e internazionali, europee in primis.
A questo proposito, ai nostri Tecnici (Alberto Madella, Gianpaolo Aganetti e Massimo Cunegatti) sono stati affidati compiti prestigiosi, quali presiedere Commissioni CEN e i Gruppi di Lavoro delle Associazioni Europee di categoria: EWA (Bituminosi) ed ESWA (Sintetici). Si conferma così l’importanza dell’industria italiana delle membrane impermeabilizzanti”.
“SITEB”: “Quali sono i progetti o gli obiettivi futuri come Rappresentate Gruppo Primi per l’Associazione?”.
“MS”: “A breve, a livello Ministeriale, l’ottenimento della qualifica di Materia Prima Seconda degli scarti, residui e recuperi di Membrane Bituminose per consentirne il riutilizzo nel ciclo di produzione stessa o nel bitumato stradale. Più in generale la valorizzazione professionale di tutti gli operatori (Committenti, Progettisti, applicatori, produttori) coinvolti nel mondo delle impermeabilizzazioni sviluppando l’attività di istruzione teorica e sul campo e il rilascio di patentini legalmente riconosciuti”.
“SITEB”: “Qual è la storia personale o l’ispirazione che l’ha portata a unirsi a questa Associazione e a dedicarsi a questa causa?”.
“MS”: “Forse è stata la collocazione geografica della IMPER in Piemonte, al di fuori del distretto industriale del Triveneto dove si è concentrata l’industria delle membrane bituminose, a favorire più volte l’elezione del sottoscritto quale Presidente dell’Associazione di Categoria. Sino al 2007 la nostra Associazione faceva capo alla Federchimica, Federazione molto indicata per una industria chimica tradizionale, ma meno per un’industria che aveva nel bitume la sua materia prima base.
Così nel 2008 ho guidato il passaggio dei nostri Associati al SITEB, i cui costi più contenuti ci hanno permesso di finanziare un professionista terzo (nel nostro caso Alberto Madella) per l’attività di presidio dei lavori normativi e di HSE nazionali e internazionali in continua evoluzione. Ora però dobbiamo allargare il campo delle competenze del SITEB anche alle Plastiche. Sarà la prossima sfida”.
Per la foto in primo piano, photo credit: Eftodii Aurelia da Pexels
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