Sostenibilità e innovazione tecnologica sono le parole d’ordine per la mobilità dei prossimi anni. Le ferrovie fanno da traino: se ne parla a Milano alla fiera internazionale biennale del settore
Innovazione tecnologica e una nuova coscienza ecologica, le ferrovie fanno da traino: se ne parla a Milano alla fiera internazionale biennale del settore sono i fattori principali della transizione che stiamo vivendo, dove la mobilità è sicuramente uno dei settori chiave. E dove i mezzi più sostenibili si confermano quelli che viaggiano su rotaia. In Italia la rete ferroviaria si snoda per più di 17.000 km e supera i 24.500 km di binari di cui oltre mille solo per l’alta velocità. Una scelta ecologica oltre che una concreta alternativa, soprattutto nelle tratte medie, alle offerte delle compagnie aeree.
Il futuro delle ferrovie in Italia è sempre più smart
Il risultato del lavoro svolto negli ultimi anni, soprattutto dal 2005 quando è stata introdotta l’alta velocità, è che la rete ferroviaria italiana è diventata tra le più avanzate in Europa e non smette di rinnovarsi, affiancando attenzione alla sostenibilità e nuove tecnologie. Negli ultimi anni 600 treni regionali sono stati sostituiti con treni di ultima generazione. I nuovi treni – Rock e Pop, così si chiamano – sono ecosostenibili e realizzati con materiali da riciclo per il 97%, pensati per consumare il 30% di energia in meno e per trasportare bici e monopattini elettrici. Entro il 2036 vi è il progetto di implementare le tecnologie dell’alta velocità su tutta la rete ferroviaria, ossia il sistema Ertms (European Railway Traffic Management System) HD (High Density) di livello 3, che consente un dialogo costante tra chi è a terra e chi è a bordo grazie ai segnali virtuali e non luminosi (utilizzati, invece, nel sistema Scmt) e alla radio GSM-R. Ma tante altre sono le novità, come la geolocalizzazione tramite satellite, l’uso di sistemi di sensori in grado di controllare l’integrità del treno e l’uso di droni nella manutenzione e dei sistemi IoT (Internet of Things). Per l’alta velocità, invece, la strategia è quella di puntare a una flotta con modelli sempre più avveniristici, capaci di raggiungere velocità sempre maggiori.
Expo Ferroviaria 2023: uno spazio concreto per nuove idee
Per capire meglio cosa accadrà nel prossimo futuro e incentivare lo scambio di idee, dal 3 al 5 ottobre 2023 nel padiglione 9 di Rho Fiera Milano si terrà Expo Ferroviaria 2023, l’undicesima esposizione internazionale biennale per le tecnologie, i prodotti e i sistemi ferroviari. L’evento è fra i più importanti dell’anno nel campo industriale italiano e lo conferma la partecipazione dei grandi big del settore come Alstom Ferroviaria, Knorr-Bremse Rail System Italia, Progress Rail Signaling SpA, Stadler Rail Ag, Wabtec Corporation, Salcef Group, Mermec SpA, Lucchini Rs SpA, Zf Italia, Vossloh Sistemi Srl, Abb SpA, Jsw Steel Italy Piombino, Plasser & Theurer, Export Von Bahnbaumaschinen, Gesellschaft Mbh, Vossloh Rolling Stock Gmbh. Ai quali si aggiungono i grandi partner italiani che sostengono la manifestazione con in testa Ferrovie dello Stato Italiane.
Una nuova strada: l’integrazione con le tecnologie aerospaziali
Oltre 270 gli espositori, di cui il 20% proveniente dall’estero, che animeranno con i partner dell’evento conferenze, seminari, workshop e presentazioni per tre giorni molto intensi. Il claim di questa edizione è “Sulla via del futuro”, proprio a sottolineare come questo comparto, più di altri, punti a trasformarsi seguendo una traiettoria sostenibile e innovativa. Tre le aree espositive interne dedicate a temi specifici sul futuro delle rotaie. L’Area Binari in questa edizione prevederà la presenza di due sezioni di binari per consentire ai fornitori di veicoli montati su rotaie e di attrezzature ferroviarie di presentare i propri prodotti.
L’Area Tunnelling sarà presente con uno spazio dedicato al settore delle gallerie e si arricchirà di nuove aziende espositrici. L’Aerospace Technology Hub sarà, invece, una nuova area dedicata alle società che presenteranno tecnologie aerospaziali applicate al settore ferroviario. Quest’area è realizzata in partnership con il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospaziale (CTNA) e vedrà la partecipazione del Distretto Tecnologico Aerospaziale Campania, Ala SpA e Intelligentia Srl che mostreranno la sempre maggiore integrazione tra i due settori a livello scientifico, progettuale e tecnologico. Novità di questa edizione in collaborazione con Trenord: l’Area Esterna Fiorenza Trenord che ospiterà le innovazioni del materiale rotabile di ultima generazione.
In anteprima nazionale avverrà la presentazione del primo treno a idrogeno per l’Italia, progettato e costruito nei siti di Alstom per Ferrovie Nord Milano. Sarà anche possibile ammirare Traxx DC3, una locomotiva elettrica che a fronte di minori consumi è caratterizzata da alta efficienza energetica e bassa manutenzione, e E-L0, nuova locomotiva elettrica di Elen Ing. De Rossi ideata per la manutenzione delle linee ferroviarie.