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Il Premier Conte aggiorna la lista per il riavvio delle 59 grandi opere con i nomi dei 30 commissari

Finalmente al Parlamento è stato inviato l’elenco ufficiale dei Commissari previsti dal decreto Sblocca-cantieri del 2019

Ci voleva una crisi di governo con l’accusa di immobilismo, ma alla fine dopo quasi due anni, la lista dei commissari delle grandi opere da gestire in deroga al codice appalti è stata presentata. Da Palazzo Chigi, Giuseppe Conte il 20 gennaio ha inviato alla Camera il nuovo testo del Dpcm con le opere da commissariare, in base all’articolo 4 del decreto Sblocca-cantieri (Dl 32/2019).

La lista che comprendeva le 59 opere da riavviare grazie alle deroghe, ora è aggiornata e completata con i nomi dei Commissari che si devono occupare di seguire i cantieri. Questo importante passo del Premier Conte anche per garantire di nuovo la fiducia al Governo.

A essere commissariate saranno 15 infrastrutture stradali, 16 opere ferroviarie, una metropolitana (la Metro C di Roma con l’ex Ad di Rfi Maurizio Gentile), 12 opere idriche, tre porti, 12 interventi di edilizia statale. A gestirle saranno in tutto 30 commissari (10 per le strade, sette per le ferrovie, cinque per l’edilizia statale, quattro per le opere idriche, tre per i porti, uno per la linea C di Roma).

L’Anas in primo piano e sarà proprio l’Amministratore Delegato Massimo Simonini il Commissario incaricato di velocizzare i cantieri della Statale Jonica in Calabria dove sono previsti  lavori per circa tre miliardi di euro. Simonini si occuperà anche della E78 Grosseto-Fano. Per le strade locali infrastrutture si occuperanno una serie di dirigenti di Anas. I nomi più ricorrenti sono quelli di Raffaele Celi a, Aldo Castellari, Vincenzo Marzi. Mentre l’Ad di Astral Antonio Mallamo per il collegamento Cisterna-Valmontone e delle opere connesse. Mancano invece ancora i nomi dei commissari per le strade regionali di Sicilia e Sardegna, per cui il decreto Sblocca-cantieri prevedeva un percorso normativo a parte.

Anche per le ferrovie la nomina dei Commissari segue lo schema messo in campo sulle strade. Saranno tutti dirigenti del gruppo ferrovie, in particolare di Rfi. Il nuovo Amministrare delegato Vera Fiorani si occuperà di quattro progetti su 16, tra cui il potenziamento della linea Salerno-Reggio Calabria, la nuova linea Ferrandina-Matera in Basilicata e la chiusura dell’anello ferroviario di Roma. Cinque i progetti di cui si occuperà Vincenzo Macello (responsabile della direzione Investimenti di Rfi). Tra questi la linea AV Brescia-Verona-Padova, il raddoppio Genova-Ventimiglia, la linea Roma-Pescara.

Maurizio Gentile sarà chiamato a svolgere il delicatissimo compito di Commissario per il completamento dei lavori della metro C di Roma. Gentile che in qualità di Ad di Rfi ha svolto il ruolo di commissario della Napoli-Bari, al momento svolge il ruolo d commissario straordinario per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 tra Lazio e Abruzzo.

Le nomine entreranno in vigore al momento dell’approvazione definitiva del Dpcm. Il Governo chiarisce inoltre che per alcune opere, di rilevanza esclusivamente regionale o locale, sarà necessario ottenere l’intesa con i singoli Governatori dopo il parere parlamentare.