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Mose, il premier Conte a Venezia per il test generale

Photo credit: Rai.it

(come riportato da Rai News)

La Laguna è chiusa completamente per il primo test completo delle 78 dighe mobili. Ambientalisti e comitati contro le grandi navi hanno organizzato una manifestazione di protesta

Il premier Giuseppe Conte partecipa con i ministri Lamorgese, De Micheli e D’Incà alla ‘prova generale’ del Mose di Venezia, con il sollevamento delle 78 dighe mobili destinate a proteggere la città dalle maree.

Ambientalisti e comitati contro le grandi navi in laguna hanno organizzato una manifestazione di protesta. Per i detrattori, l’opera, che ha richiesto anni di lavoro e finanziamenti ingenti, sarebbe obsoleta. Il Mose dovrebbe essere terminato entro il 31 dicembre 2021.

Per l’evento la Laguna è stata completamente chiusa al traffico marittimo. Una decina le imbarcazioni che si sono radunate nello spazio acqueo davanti a Piazza San Marco per un’azione di protesta contro il Mose.

Guardati a vista da imbarcazioni della polizia, i barchini hanno bandiere contro le grandi navi e contro quella che definiscono un’opera inutile. Il premier e i rappresentanti del governo hanno fatto visita alla “Control room” installata all’isola artificiale del Lido, da cui si possono seguire le operazioni di sollevamento e discesa delle paratoie nelle quattro ‘bocche’, da nord a sud: Lido-Treporti, Lido-San Nicolò, Malamocco e Chioggia.

Alla prova sono presenti il presidente del consiglio Giuseppe Conte, i ministri Lucia Lamorgese, Paola De Micheli e Federico D’Incà, il presidente del Veneto Luca Zaia e il sindaco Luigi Brugnaro.