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Camera: Il nuovo codice della strada ritorna in Commissione Trasporti

Photo credit: Le Strade dell’Informazione

(come riportato su Le Strade dell’Informazione)

In primo piano la protezione degli utenti vulnerabili

Tutela degli utenti vulnerabili, multe inasprite per chi usa il cellulare alla guida, casco obbligatorio per gli under 12 che guidano una bici, sanzioni anche per il conducente se il passeggero non indossa la cintura, giallo al semaforo di almeno 3 secondi e Ztl transitabili solo dalle auto elettriche. Sono tra le principali novità contenute nel nuovo codice della strada che ritorna per un ulteriore passaggio in Commissione Trasporti alla Camera. Nel dettaglio:

Utenti vulnerabili

Al vaglio l’introduzione del concetto di utenza vulnerabile che comprende i conducenti di ciclomotori e motocicli, persone con disabilità, pedoni e ciclisti. Gli attraversamenti pedonali potrebbero essere rialzati al piano di marciapiede e, alcuni di questi, per darne maggiore evidenza, potrebbero essere colorati.

I sindaci potrebbero prevedere stalli di sosta per i veicoli delle donne in stato di gravidanza o con un bimbo sotto i 2 anni, munite col nuovo “contrassegno rosa”, e per i veicoli in condivisione. Nella segnaletica verticale programmata la possibilità di inserire messaggi di sensibilizzazione alla tutela e alla sicurezza delle persone con disabilità e delle donne munite del permesso rosa.

Obbligo, per i conducenti, di dare la precedenza ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada, e non solo a quelli che hanno iniziato l’attraversamento, come succede attualmente. Inoltre, si potrebbero dotare gli attraversamenti pedonali di sensori che attivano segnali luminosi di pericolo al transito dei passanti, e su tutte le strade per tutta la larghezza della carreggiata potrebbero essere adottati sistemi di rallentamento della velocità quali bande trasversali ad effetto ottico, acustico o con vibrazioni.

Vengono esentati dall’obbligo di allacciare le cinture di sicurezza gli “stomizzati”, mentre verrà consentito alle macchine per uso di persone con disabilità, se asservite da motore, di transitare sulle piste ciclopedonali in caso di necessità. Attenzione anche ai passaggi a livello: chi violerà le norme legate all’attraversamento degli stessi potrebbe andare incontro a multe con importo da 167 euro a 666 euro.

ZTL, documenti di guida, cinture

Nelle zone a traffico limitato, previsto lo stop alle vetture ibride, con l’ok solo per quelle elettriche, anche se la decisione sarà rimandata ai vari Comuni. Bisognerà vigilare attentamente anche sugli Scuolabus dal 2024, che saranno muniti di cinture di sicurezza, anche senza l’obbligo di allacciarle per i minori. Nel caso di mancato uso di cinture di sicurezza di trasportati maggiorenni su autoveicoli, la sanzione si applica anche al conducente, con esclusione di taxi ed NCC, i quali sono tenuti solamente a ricordare ai passeggeri l’obbligo di utilizzo mediante cartelli o altre modalità di avviso.

Nel caso in cui il conducente dovesse essere trovato senza i documenti richiesti, l’agente di polizia potrà accertarsi della validità degli stessi anche in via telematica contattando la centrale.

Parcheggi per disabili e multe per divieto di sosta

Si ipotizza l’introduzione di parcheggi blu gratuiti per i disabili, con un inasprimento delle sanzioni per chi utilizza abusivamente lo stallo a loro dedicato. Le multe passerebbero da 168 euro a 673 euro, con 4 punti di decurtazione anziché 2 come avviene oggi.

Decurtazione di 2 punti patente per la violazione del divieto di sosta e fermata negli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici. A proposito delle multe per divieto di sosta, ci sarà l’obbligo di lasciare il preavviso sul parabrezza del veicolo, così da permettere al trasgressore di aderire al pagamento della sanzione in misura ridotta e senza spese di notifica.

Guida con cellulare e sotto l’effetto di stupefacenti

Si aggravano le sanzioni per chi utilizza smartphone, computer o tablet mentre guida: le mani devono stare necessariamente sul volante. La prima violazione comporterebbe una sanzione da 422 euro a 1.697 euro, con la sospensione della patente da 7 giorni a due mesi, oltre alla decurtazione di 5 punti della patente.

La reiterazione nel biennio invece arrecherebbe una sanzione amministrativa pecuniaria da 644 euro a 2.588 euro, sospensione della patente da uno a tre mesi, decurtazione di 10 punti dalla patente. In merito ai controlli antidroga, gli organi di polizia stradale effettueranno accertamenti sul fluido salivare anziché su campioni di mucosa del cavo orale come previsto dal testo vigente.

Semafori e obbligo del casco

Novità sul fronte del semaforo. La durata dell’accensione della luce gialla potrebbe avere una durata minima di tre secondi. Per i conducenti di ciclomotori e motoveicoli, sarà introdotta la responsabilità del conducente, nel caso in cui il passeggero a bordo non indossi il casco. Per quel che riguarda invece i ciclisti, viene invece introdotto l’obbligo del casco per i minori di 12 anni, ma solo 4 mesi dopo l’approvazione della legge.

Cartelli pubblicitari

Saranno vietati sulle strade e sui veicoli ogni forma di esposizione pubblicitaria, il cui contenuto proponga messaggi sessisti, violenti o stereotipi di genere offensivi o proponga messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civile e politici, del credo religioso, dell’appartenenza etnica ovvero discriminatorie rispetto all’orientamento sessuale, all’identità di genere, delle abilità fisiche e psichiche. Viene consentita la pubblicità all’interno delle rotatorie che verrà regolamentata con apposito decreto del Ministero dei Trasporti.