Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Anac, appalti per 64,8 miliardi in secondo quadrimestre 2019, +22%

(come riportato in una nota di Le Strade dell’Informazione)

Crescita contenuta per gli appalti oggetto della Sblocca cantieri. E’ quanto emerge dal Rapporto sui contratti pubblici realizzato dall’ufficio studi e analisi dell’Anac, pubblicato online e relativo al periodo compreso tra maggio e agosto 2019

Nel secondo quadrimestre del 2019 il mercato degli appalti pubblici, con un volume pari a 64,8 miliardi, ha fatto registrare una crescita del 22% rispetto allo stesso periodo del 2018 mentre la crescita degli affidamenti sotto soglia – oggetto della semplificazione con la legge di bilancio e con la Sblocca cantieri – è stata più contenuta e si è fermata al 9,4% per gli appalti tra 40 e 150 mila euro e al 9,6% per quelli compresi tra 150mila e un milione di euro.

E’ quanto emerge dal Rapporto sui contratti pubblici realizzato dall’ufficio studi e analisi dell’Anac, pubblicato online e relativo al periodo compreso tra maggio e agosto 2019.

La crescita rispetto al 2018 è stata complessivamente di 11,7 miliardi e, dice ancora l’Anac, “ad eccezione della frenata registrata alla fine del 2018, si tratta del sesto semestre positivo consecutivo”. La crescita, spiega ancora l’Autorità nazionale anticorruzione nel Report, è dovuta in particolare ad “alcuni appalti di grandi dimensioni nel settore forniture, per lo più sotto forma di accordi-quadro o convenzioni banditi da soggetti aggregatori o centrali di committenza”. Stando alle tabelle contenute nel rapporto, nel settore ordinario gli appalti hanno fatto segnare un +70,3% nelle forniture, un +57,2% nei lavori e un +29,8% nei servizi.

In quello speciale – che riguarda gli appalti gas, acqua, elettricità, trasporti pubblici e ferrovie – la crescita nel settore delle forniture è stata del 163,8% (da poco più di 3 miliardi a 8,1 miliardi) ed è dovuta a due grossi appalti di Trenitalia.

Sono invece in calo del 55,3% e del 39% gli appalti speciali nei lavori e nei servizi. A crescere sono soprattutto gli appalti nel settore ordinario da 25 milioni di euro in su – con un + 96,2% passano dagli 11,1 miliardi circa del secondo quadrimestre del 2018 ai 21,8 circa dello stesso periodo del 2019 – e quelli compresi tra 5 e 25 milioni, saliti del 42,3% e passati da 6,9 miliardi circa a 9,8 miliardi.

Molto più contenuta, invece, è la crescita degli appalti che sono stati oggetto delle modifiche introdotte dalla cosiddetta Sbloccacantieri. “Sommando il settore ordinario e quello speciale – dice infatti l’Anac – fra maggio e agosto dello scorso anno l’aumento è stato del 9,4% per gli appalti di fascia 40-150 mila euro (equivalente a 188 milioni) e del 9,6% per quelli compresi fra 150 mila euro e 1 milione (pari a 587 milioni)”.

Condividi, , Google Plus, LinkedIn,