Autostrade del mare indispensabili per una crescita giusta e sostenibile. Lo ha affermato il ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, nel suo intervento al convegno “Le autostrade del mare per connettere l’Italia, il nuovo ‘mare bonus’ per una logistica sostenibile”.
Il nostro Paese ha scelto la strada di uno sviluppo sostenibile e la via obbligata per raggiungere questo obiettivo è utilizzare le “autostrade del mare”, su cui il governo ha investito 350 milioni di euro nel biennio 2018-2019. E’ quanto ha affermato il ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, nel suo intervento al convegno “Le autostrade del mare per connettere l’Italia, il nuovo ‘mare bonus’ per una logistica sostenibile”.
“Le autostrade del mare sono una scelta strategica non solo per l’Italia ma per tutta l’Europa”, ha sottolineato Delrio. Il mare e il trasporto marittimo ” è il principale settore sul quale investire anche perché l’Italia è condannata a ‘essere protagonista’ del trasporto marittimo”. Nel fare presente che la crescita economica non è necessariamente giusta e sostenibile, Delrio ha ribadito che il nostro Paese “ha deciso per una crescita sostenibile e, per ottenerla, abbiamo a disposizione le autostrade del mare”. D’altronde l’esperienza sembra confermare tale approccio: oggi le autostrade del mare riescono ad evitare un inquinamento pari a quello che verrebbe prodotto da una città di un milione di abitanti.
Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti ha poi fatto presente che la scelta del trasporto marittimo non può rimanere isolata ma deve essere inserita nel più ampio contesto della piattaforma logistica nazionale perché “c’è bisogno di una regia e coordinamento”. In questo modo le strade come le ferrovie non saranno un universo a sè ma connesso con la rete del trasporto marittimo. In tal senso, Delrio ha ricordato i piani messi a punto dall’Anas e dalle Ferrovie dello Stato italiane per realizzare l’interconnessione col trasporto marittimo.