Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Ryanair a terra, Delrio: “Pretendiamo rimborsi e multe per i disagi”

Pubblicato il Dalla cabina di pilotaggio di Ryanair minimizzano. Soltanto il 2 per cento dei viaggiatori sarà coinvolto dalle cancellazioni dei voli, dice il fondatore Michael O’Leary, e non ci sono fughe dei piloti. Questi sono i giorni più difficili della storia della compagnia low cost, costretta a cancellare voli in tutta Europa causando gravi disagi ai passeggeri. In Italia, il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha parlato di una situazione “molto grave. Sono stati provocati gravi disagi ai nostri cittadini, quindi noi pretendiamo un rispetto assoluto dei diritti del passeggero”.

“Ho chiamato Enac perché vi sia massima vigilanza: il che vuol dire rimborsi completi, riprogrammazione dei voli e anche le compensazioni, cioè le multe per i disagi creati”, ha spiegato il ministro. “Enac ha garantito che si avrà massima vigilanza nei prossimi giorni; seguiamo l’evoluzione, ma non possiamo fare sconti a nessuno con un disagio così grande”.

Ryanair offre la possibilità a chi doveva imbarcarsi su uno dei voli cancellati di richiedere un rimborso, che – si legge sul sito della compagnia – sarà “accreditato entro 7 giorni lavorativi sulla carta utilizzata per la prenotazione originale”, oppure di modificare gratuitamente il volo. L’elenco dei voli cancellati si trova sul sito della compagnia.

Condividi, , Google Plus, LinkedIn,