Novità in arrivo, questa estate, per gli automobilisti della Sardegna. A fine giugno l’Anas aprirà al traffico il tratto della nuova statale 554 franato: i lavori riprenderanno lunedì 10 aprile.
Fra giugno e luglio inoltre sarà transitabile anche parte della nuova 195, fra Cagliari e Pula, nel tratto compreso tra l’attuale quattro corsie di competenza del Cacip e l’ingresso a Pula, circa sei chilometri nei quali si trovano un viadotto ed un cavalcavia: il completamento del tratto tra Capoterra e Sarroch, invece, è previsto per la fine del 2018 per complessivi 160 milioni di euro. Lo annuncia all’Ansa il coordinatore territoriale di Anas in Sardegna, Valter Bortolan, da gennaio alla guida della società stradale nell’Isola.
Sempre il prossimo luglio verrà aperto al traffico il lotto 9 della nuova Sassari-Olbia, uno dei più importanti perché collega direttamente Olbia con l’aeroporto Costa Smeralda, mentre il completamento dell’intero tracciato è previsto entro il 2019: a fine 2017 il lotto 3 (123,5 mln) nel territorio comunale di Oschiri per 11,9 chilometri e nel 2018 il lotto 6 (72,9 mln) per 6,4 km tra Berchidda e Monti. Fra una decina di giorni, invece, altri 14 km della statale 131 Carlo Felice, tra il km 32 e il 46, saranno percorribili a 110 km/h nel tratto di Sanluri.
Da giugno poi saranno avviati i lavori di manutenzione della pavimentazione a nord di Oristano, “sugli incroci a raso è in corso la progettazione esecutiva per la risoluzione dei punti critici della 131 – spiega Bortolan – su questa strada ci sono 180 milioni investiti”.
Nel frattempo martedì prossimo, 11 aprile, saranno consegnati all’impresa De Sanctis i lavori del primo lotto, primo stralcio, della statale 125 Orientale sarda fra Tertenia e San Priamo, quando si concluderanno le operazioni di acquisizione delle aree espropriate. Già avviato, invece, il cantiere più a nord, tra Barisardo-Cea e Tortolì, consegnato a febbraio e oggetto di bonifica bellica e di una prima movimentazione terra. In questo caso la fine dei lavori è prevista per l’estate 2019 con un investimento di 31,9 milioni di euro.
Riaprirà inoltre a fine aprile, a doppio senso di circolazione, il tratto della vecchia orientale vicino a Dorgali, in tempo per il passaggio del Giro d’Italia.
“In Sardegna c’è una rete molto estesa con circa tremila km di strade gestite da Anas – sottolinea Bortolan – Con i lavori fatti negli scorsi anni credo che lo stato complessivo sia buono e continuiamo a garantire una manutenzione costante e una rete efficiente. Da parte nostra c’è anche un grande impegno sul versante del miglioramento infrastrutturale. C’è già una programmazione con il ministero con progettazioni per circa un miliardo di euro”.