La controllata del Gruppo Anas si è recata in Sud America per discutere dei progetti in corso per lo sviluppo delle infrastrutture stradali.
Prosegue l’impegno di Anas International Enterprise (AIE) per sviluppare ed estendere la propria presenza all’estero nel settore delle infrastrutture. In particolare nel mese di luglio la controllata del Gruppo Anas ha avviato le attività relative alla commessa acquisita in Argentina e posto le basi per lo sviluppo di alcuni progetti in Brasile. Nel corso della missione in Argentina, una delegazione di specialisti AIE e del Centro Sperimentale di Ricerca di Cesano hanno incontrato i rappresentanti della Direzione della Viabilità della Provincia di Santa Fe per condividere gli obiettivi che saranno alla base del progetto di Quality Assurance/Quality Control (QA/QC) che Anas International sta sviluppando nel paese latinoamericano, per l’implementazione di un sistema di qualità della pavimentazione su 4.000 km di strade pavimentate e circa 8.000 km di collegamenti da pavimentare entro il 2025.
La provincia di Santa Fe è una regione centrale dell’Argentina situata in una delle zone più fertili e dinamiche del paese, il cui limite sud est è occupato dalla valle del Rio Paranà, un insieme di isole e corsi d’acqua considerato uno dei siti più ricchi di biodiversità del paese. L’obiettivo è la realizzazione di una rete stradale efficiente e rispettosa dell’ambiente, soprattutto considerato del ruolo centrale occupato dalla provincia nell’economia argentina. Santa Fe è infatti sede di importanti attività industriali, agricole e zootecniche nonché centro nevralgico delle esportazioni del settore agroalimentare e di altri settori chiave quali petrolchimico, automobilistico.
Durante la missione, effettuata dal 25 al 27 luglio scorso, gli esperti del gruppo Anas hanno effettuato sopralluoghi presso cantieri, laboratori ed impianti di produzione. Il progetto prevede, a valle della redazione di un manuale di qualità, la definizione di una check list che assicuri la qualità della pavimentazione in tutte le fasi e la successiva raccolta ed elaborazione dei dati, attraverso un software sviluppato ad hoc. Saranno implementate tecniche già sviluppate e applicate con successo in un analogo progetto in Qatar, illustrato alle autorità locali dagli esperti di Anas International e del Centro Sperimentale di Ricerca di Cesano. Grande interesse hanno suscitato le tecniche relative al riciclo dei materiali di costruzione e gli strumenti all’avanguardia utilizzati per il rilievo dello stato della pavimentazione stradale, in particolare per il TSD.
Anche in Brasile Anas International ha effettuato una serie di riunioni per l’identificazione dei futuri progetti per lo sviluppo delle infrastrutture del paese. A Porto Allegre AIE ha incontrato il governatore dello stato del Rio Grande del Sud, José Ivo Sartori, presso la sede governativa di Palazzo Piratini. L’incontro, a cui hanno partecipato anche esponenti dell’imprenditoria locale specializzata nell’ambito della costruzione di infrastrutture stradali, era finalizzato all’individuazione di progetti da sviluppare congiuntamente alla luce del piano di concessioni elaborato dal governo federale del Rio Grande do Sul, ad integrazione del piano di sviluppo “Crescer”, e approvato dal governo brasiliano per stimolare gli investimenti in opere infrastrutturali nel Paese.
Il piano “Crescer” prevede un pacchetto di concessioni e privatizzazioni di progetti relativi ad autostrade, ferrovie, aeroporti e porti. Tra questi, la costruzione e/o il raddoppio di 1.759 Km di strade, la costruzione di 2.438 Km di ferrovie e l’affidamento in concessione di 2 terminali portuali e 4 aeroporti. Per le autostrade il governo brasiliano prevede l’apporto da parte dei privati di un investimento di circa 3,9 miliardi di euro e di circa 3,8 miliardi per le ferrovie.
Un ambizioso programma di sviluppo a completamento del quale lo stato del Rio Grande do Sul ha previsto l’affidamento a privati di ulteriori concessioni per 2.336 km di strade. Di queste, meno della metà saranno destinate a concessioni regionali, mentre l’iniziativa privata attualmente in fase di sviluppo da parte di Anas International Enterprise è centrata sui rimanenti 1.290 km di collegamenti stradali, attualmente in gestione alla società EGR – Empresa Gaucha de Rodovias.