Rosso rubino e costruito quasi interamente con materiali riciclabili oltre che a basso impatto ambientale. Sono i tratta essenziali del nuovo Pendolino costruito dalla Alstom per Ntv. Il tremo è stato presentato in questi giorno a Savigliano (in provincia di Cuneo), dove viene progettato e costruito, a un anno dalla firma del contratto e dalla presentazione del design.
Il nuovo Pendolino fa parte della commessa destinata ad accrescere la flotta di Italo che in questo modo passerà dagli attuali venticinque treni Agv a un totale di trentasette treni prodotti da Alstom. I primi treni entreranno in attività fra dicembre 2017 e marzo 2018. Medesimo sistema di trazione, quello che nel 2007 ha stabilito il record mondiale di velocità su rotaia a 574,8 km/h.
Nella progettazione, costruzione e manutenzione del Pendolino “ecologico”, oltre a quello di Savigliano sono coinvolti anche gli stabilimenti di Sesto San Giovanni (Milano), Bologna e il deposito di Nola (Napoli), che si occuperà per trent’anni della manutenzione.
“Il Pendolino è un treno versatile e performante, venduto in più di 500 unità in tutto il mondo, che ha superato i 1000 milioni di chilometri di percorrenza”, ha spiegato Michele Viale, Direttore Generale di Alstom in Italia nel corso della presentazione. Il treno è dotato di un sistema di trazione distribuita che aumenta l’efficienza e rigenera energia in frenata; oltre a questo, il nuovo Pendolino potrà viaggiare alla velocità di 250 km/h, sarà lungo 187 metri, composto di sette carrozze è ospiterà 480 passeggeri.
La commessa Ntv dei nuovi Pendolino vale per Alstom circa 1,2 miliardi di euro compresa la manutenzione dei treni per trent’anni.