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Autostrada A8 Autolaghi: inaugurata la prima autostrada a cinque corsie tra Milano e Lainate

Nuovi 4,5 chilometri della A8 tra la barriera di Milano nord e l’interconnessione con l’autostrada A9 Lainate–Como–Chiasso. L’autostrada dei Laghi che collega Milano con Varese e Como compie un secolo di vita. I lavori di allargamento erano iniziati nel 2019.

L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi, durante un sopralluogo all’interno della nuova galleria di Lainate, elemento fondamentale della nuova viabilità di collegamento tra la SP 101 e la SP 109, nel febbraio di questo anno aveva parlato di «un’opera simbolica e strategica non solo per il territorio ma anche una via di collegamento da e verso le altre capitali europee».

La previsione di fine cantiere a fine estate 2023 è stata rispettata. Gli interventi, oltre l’ampliamento prevedono nuovi svincoli di Arese e Lainate e l’area di servizio Villoresi. L’autostrada, considerati i due sensi di marcia, è aumentata in larghezza da 36,20 metri ai 45,70 attuali. Ciascuna careggiata sarà di cinque corsie, tutte di 3,75 metri, fiancheggiate a destra da quella di emergenza di 3 metri e a sinistra da una banchina di dimensioni minime di 0,70 metri.

E’ stato previsto il riutilizzo dei materiali di scavo, riutilizzati in attività di costruzione previste dall’intervento. È stato anche previsto un sistema di tutela delle acque attraverso un drenaggio chiuso e controllato. Un impianto che raccoglie le scorie in caso di imprevisti (ribaltamenti) oltre a quelle prodotte dal flusso veicolare. Attenzione, all’ambiente con la piantumazione di 10 ettari di specie arboree autoctone in prossimità dell’abitato che contribuirà a migliorare la qualità dell’aria, con una riduzione delle emissioni di polveri sottili fino al 40%.

Ogni giorno sulla A8 Milano-Laghi transitano 120 mila veicoli, un numero che sfiora quota 150 mila nelle occasioni di maggiore traffico con un’incidenza dei mezzi pesanti pari al 15%. Per questo «nonostante in tale tratto siano già presenti quattro corsie per senso di marcia, si legge nella prima parte del capitolato speciale d’appalto, i volumi di traffico sono tali da causare problemi alla circolazione e condizioni di criticità con il conseguente crearsi di code».