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Gibelli, Presidente ASSTRA: “Servono investimenti per rendere più accessibili le città italiane”

Il tema emerso in occasione del Convegno “A-day Accessibility day” organizzato sul tema dell’accessibilità dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale

Il tema dell’accessibilità delle persone con disabilità è da sempre all’attenzione delle aziende del Trasporto Pubblico Locale supportate da ASSTRA anche in sede di formazione del personale, attraverso la condivisione e la promozione delle migliori pratiche.

Gli investimenti nella digitalizzazione e nella transizione ecologica legati al PNRR costituiscono oggi un’occasione epocale per un cambio di passo qualitativo delle reti e dei servizi di trasporto nelle nostre città. Tuttavia, se vogliamo puntare a standard elevati di accessibilità sono necessari investimenti e incentivi straordinari.

Affinché questi interventi non si traducano in meri costi è necessario ricomprenderli nelle politiche ESG (En-vironment, Social, Governance) delle aziende del settore e concepirli quindi come leva di sviluppo. In tal senso è opportuno pensare a nuove figure professionali, quali i Manager dell’Accessibilità, af-finché l’incremento della fruibilità dei servizi di trasporto si traduca in una maggiore qualità della vita di tutti i cittadini e in una maggiore attrattività dei servizi offerti”.
 
Lo ha dichiarato Andrea Gibelli, Presidente di ASSTRA, l’associazione datoriale di riferimento del TPL in Italia, in occasione del Convegno “A-day Accessibility day” organizzato sul tema dell’accessibilità dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale, in collaborazione con le Federazioni FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità) e FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), in vista della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità del 3 dicembre, istituita nel 1992 dall’ONU. Lo riporta una nota dell’associazione.
 
“Il tema dell’accessibilità – ha detto la ministro per le disabilità Alessandra Locatelli – tocca da vi-cino la vita di tante famiglie ed è necessario continuare a lavorare per diffondere in tutto il territorio nazionale esperienze positive che sappiano dare risposte concrete alle persone che convivono con la disabilità e alle loro famiglie.

Ringrazio ASSTRA per l’attenzione e le progettualità su questi temi così importanti per garantire alle persone con disabilità una piena partecipazione alla vita quotidia-na, come previsto dalla convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità e dall’Agenda 2030. La promozione di iniziative come queste, che si avvalgono della collaborazione importante di fede-razioni nazionali di associazioni quali Fish e Fand, dà l’opportunità di diffondere una maggiore atten-zione alla cultura dell’inclusione e di rispondere in maniera più adeguata ai bisogni delle persone vulnerabili”. Lo.
 
“Realizzare il diritto alla mobilità e alla accessibilità dei trasporti – ha dichiarato Nazaro Pagano, Presidente Anmic e Fand – è imprescindibile. Si stima che in Italia le persone con disabilità superano i 3 milioni e mezzo. Un numero questo destinato ad aumentare, in particolare a causa dell’invecchiamento della popolazione.  Per permettere agli utenti disabili di fruire del diritto alla mo-bilità, le aziende di trasporto pubblico, grazie anche alla tecnologia e alla specifica formazione del loro personale, dovranno perciò essere messe nelle condizioni di rispondere alle diverse esigenze dei passeggeri. In tal senso la collaborazione con le associazioni delle persone con disabilità – come la Fand – sarà fondamentale per portare avanti il percorso verso la piena accessibilità.” 
 
“Come prevede la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità – ha detto Vincenzo Falabella, Presidente Fish -, dobbiamo sensibilizzare le persone, le comunità, anche sul tema dell’accessibilità dei luoghi, dei mezzi di trasporto. Dobbiamo combattere gli stereotipi ed i pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità. È necessario lavorare per il miglioramento dei servizi per tutti i cittadini con disabilità.” Lo ha dichiarato.
 
Il convegno è un momento di confronto sulle migliori esperienze maturate dalle aziende di trasporto pubblico e sulle possibilità di sviluppo e di diffusione su tutto il territorio nazionale, partendo delle buone pratiche sviluppate anche grazie alla lunga e fruttuosa collaborazione tra ASSTRA, FAND e FISH.

 Una intesa concretizzata con la sottoscrizione, nel marzo 2018, di un accordo poi tradotto in un concreto sostegno alle aziende di TPL per la sensibilizzazione del personale sui temi della disabilità e per la formazione di conducenti e personale di contatto delle aziende, in ottemperanza agli obblighi di legge per il trasporto su gomma e su ferro. Ciò grazie anche all’impiego di informazioni e raccomandazioni professionali contenute nel libro-vademecum “Disabilità e autobus. Istruzioni” nella APP “Disabilità bus”. 

In occasione del convegno ASSTRA, FAND e FISH hanno deciso di rinnovare il loro impegno di collaborazione sottoscrivendo un nuovo accordo, che prende forma immediatamente con un nuovo ciclo di formazione in aula.  

L’attività si concentra in particolare sulle tematiche relative all’accoglienza e al supporto a passeggeri con disabilità e a mobilità ridotta nel trasporto ferroviario  e mira a fornire strumenti e tecniche per la conoscenza delle diverse disabilità, le limitazioni del-le strutture e delle funzioni motorie, della vista, dell’udito, intellettive, cognitive e relazionali per una corretta individuazione delle necessità e un’adeguata relazione nelle diverse fasi del servizio e in situazioni di emergenza.
 

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