Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Ponti sospesi per sentirsi come Indiana Jones: i più belli del mondo

Bellinzona, Svizzera. Lungo 270 m e pesante circa 50 tonnellate, il ponte tibetano Carasc unisce Curzutt e S. Bernardo alla Via delle Vigne. Ancorato ad una quota di 696 m, nel punto centrale il ponte s’innalza a ben 130 m dal suolo. Info: ticino.ch/it

 

Photo credit: Corriere della Sera

(Come riportato da Valentina Dirindin sul Corriere della Sera)

Antichissimi, usati per oltrepassare fiumi o torrenti, ma anche moderne costruzioni create appositamente per il divertimento dei turisti: sono i ponti tibetani, sospesi a decine di metri sui panorami più belli del mondo

L’adrenalina di rimanere sospesi nel vuoto, a decine di metri di altezza, con intorno panorami mozzafiato sulla natura selvaggia. Non è difficile capire perché tanti turisti si cimentino, in tutto il mondo, con i ponti tibetani: strutture di collegamento primordiali, tendenzialmente in legno e funi, che fungono da passaggi attraverso montagne o scogliere a picco sul mare.

Ponti sospesi per un’emozione da Indiana Jones

Il mix di emozioni che un’esperienza del genere è in grado di dare può rimanere addosso a chi la prova per molto tempo: un grande respiro, il controllo del battito cardiaco inevitabilmente accelerato e, infine, la soddisfazione dell’impresa. Non a caso, sempre più turisti in ogni parte del mondo si cimentano nella ricerca delle emozioni forti, e una passeggiata su un ponte tibetano può essere certamente in grado di regalarle.

Ponti sospesi per veri coraggiosi

Esperienze per veri coraggiosi che comunque, nella maggior parte dei casi, possono essere fatte in tutta sicurezza: molte di queste strutture infatti, seppur ispirate ai ponti in legno di una volta, sono in realtà costruzioni recentissime create appositamente per il divertimento dei turisti.

Come il percorso ponte sul Gorge di San Gervasio (tra i comuni di Cesana Torinese e Claviere, in Piemonte, a una settantina di chilometri da Torino). Qui, una decina di anni fa, è stato inaugurato uno dei ponti tibetani più lunghi del mondo: 468 metri di percorso in sospensione a circa 40 metri dal suolo.

Sguardo dai ponti: paesaggi da ammirare

I paesaggi da ammirare da queste altezze, tra una trave di legno e l’altra, possono essere molto diversi. Se a Claviere si ha la sensazione di camminare in mezzo alle montagne, il ponte tibetano in corda nei pressi di Ballintoy, in Irlanda del Nord, collega due isolotti e permette una visuale unica sul mare che si estende fino alle coste della Scozia.

Passeggiando sui ponti sospesi nel vuoto

Se siete alla ricerca di una passeggiata emozionante, sappiate che i ponti tibetani si trovano ovunque sparsi nel mondo. In assoluta sicurezza si possono ad esempio affrontare quelli all’interno dei parchi avventura: in ognuno dei percorsi proposti c’è sempre un attraversamento su un ponte di corda sospeso. Per chi si volesse spingere un po’ oltre, comunque, abbiamo raccolto nella nostra gallery i ponti tibetani aperti al pubblico più spettacolari del mondo.