Previsto l’adeguamento dei tracciati ferroviari pugliesi. Da Bari si raggiungerà Roma in tre ore.
Entro il 2026 per andare da Bari a Napoli ci vorranno solamente due ore. Al via in Puglia l’attività di monitoraggio dello stato di avanzamento dei lavori di realizzazione di tutte le opere inerenti le infrastrutture ferroviarie attivate nella regione.
Dai lavori, avviati con RFI, sono emerse alcune attività in merito agli adeguamenti alla sicurezza ferroviaria, con la chiusura di alcuni passaggi a livello riguardanti la linea ferroviaria adriatica. In particolare, le attività ricado nei comuni di Polignano, Brindisi e Noicattaro.
Entro dicembre 2019 inoltre, è previsto il completamento dell’innesto del quinto binario Ovest con la Ferrovia Benevento Napoli. L’interoperabilità nel nodo di Bari delle due reti ferroviarie sarà quindi realizzata entro marzo 2020, mentre continua il cantiere aperto, con i lavori in corso, per l’adeguamento della stazione ferroviaria del nodo di Bari.
Per quanto riguarda le lunghe percorrenze, confermati i lavori in corso lungo la linea ferroviaria Napoli-Bari, con la consegna dei cantieri per lotti. L’intera opera sarà completata entro il 2026. Da Bari così si potrà raggiungere Napoli in due ore e Roma in tre.
Lungo la linea Adriatica invece si prevedono tempi più rapidi, con l’attivazione per settembre 2022 del raddoppio del tratto Ripalta – Lesina per il quale la settimana prossima sarà pubblicato il bando di gara per l’appalto dei lavori.
Sono previsti inoltre per la Puglia interventi di velocizzazione sulle tratte Termoli-Foggia; Foggia-Bari; Bari-Brindisi. Per la linea Brindisi-Lecce i lavori sono ultimati e sono in corso verifiche tecniche.