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Il rilancio dell’economia italiana deve avviarsi anche dalla green economy

Si è conclusa a Rimini, la due giorni verde degli Stati Generali della Green economy 2018. L’evento organizzato Consiglio Nazionale della Green Economy con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con il Mistero dell’Ambiente ed il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e la Commissione europea, ha rappresentato l’occasione per il mondo istituzionale, imprenditoriale e civile per confrontarsi sul tema della green economy divenuta ormai un percorso attuale e urgente per rilanciare l’economia in Italia.

Record di numeri per questa edizione: circa 80 relatori italiani ed internazionali, circa 3.000 le presenze, con una grande partecipazione anche durante le sessioni tematiche di approfondimento e consultazione che hanno visto la partecipazione di oltre 50 organizzazioni di impresa e consorzi che hanno avanzate proposte per sostenere l’affermazione della greeneconomy in Italia.

“La grande partecipazione agli Stati Generali della Green economy 2018 conferma la vitalità della green economy italiana – ha sottolineato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile – Ora ci aspettiamo che la politica sappia interpretare questa forte spinta e contribuisca con scelte normative adeguate, a partire dall’urgente ridefinizione dell’end of waste”.

Tra le figure istituzionali che hanno partecipato agli Stati generali Green, Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente, Davide Crippa, Sottosegretario Ministero sviluppo economico e Michele Dell’Orco, Sottosegretario, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Per maggiori informazioni sugli Stati Generali della Green Economy: www.statigenerali.org.