Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Per completare la Tirrenica arriveranno 360 mld dal Cipe e 500 da Sat

Il Ministro Graziano Delrio troverà le risorse finanziarie per lo sblocco dei vecchi progetti Sat, autostrada a pedaggio del gruppo autostrade, che realizzerà i lotti 5B e 5A per la tratta sud tra Tarquinia e Ansedonia, con valore di 505 milioni; il progetto Anas di superstrada senza pedaggio nella tratta centrale tra Ansedonia e Grosseto Sud con 350 milioni stimati.

Nella parte nord per la tratta Grosseto-San Pietro in Palizzi per ora rimane l’attuale superstrada lasciando comunque la tratta in gestione all’Anas, senza pedaggio, eventualmente inserita nei programmi pluriennali di manutenzione straordinaria delle strade esistenti. Sono tutti i lavori che andranno in gara, sia la parte Sat che quella di Anas, probabilmente con bandi nel prossimo 2018, per un totale di circa 850 milioni di euro. Il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini per quanto riguarda il progetto definitivo della Tirrenica conferma che il tratto mancante verrà suddiviso in due parti: da Ansedonia fino a Grosseto, con spesa prevista di circa 350 milioni di euro che sarà realizzato da Anas, mentre il tratto a sud, che si ricollega a Tarquinia, sarà autostradale e a pedaggio mantenendo tariffe di pedaggio le più basse possibili. Per la Tirrenica nella versione definitiva, la Conferenza dei servizi verrà riconvocata quanto prima e andrà al Cipe entro fine 2017.

Regione Toscana, e Anas stanno elaborando un progetto di adeguamento della statale Aurelia, nelle tratte dove non c’è ancora l’autostrada e cioè la superstrada San Pietro in Palizzi-Grosseto e la statale Grosseto-Tarquinia, un adeguamento a superstrada senza pedaggio che comporterebbe da una parte l’impegno dello Stato a trovare finanziamenti pubblici e dall’altra l’accantonamento del progetto autostradale e della relativa concessione.

Condividi, , Google Plus, LinkedIn,