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Aperto il nuovo viadotto Farma sulla E78 Grosseto-Siena

Anas ha aperto al traffico il nuovo viadotto Farma e ha completato lo scavo della galleria Casal di Pari, nell’ambito dei lavori di ammodernamento e ampliamento a quattro corsie della S.S. 223 “di Paganico” (E78 Grosseto-Siena), attualmente in corso tra Civitella Paganico (GR) e Monticiano (SI).

L’importante avanzamento dei lavori è stato presentato oggi a Siena, alla presenza del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, del Presidente Anas Gianni Vittorio Armani, del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, del sindaco di Siena, Bruno Valentini, e dei sindaci interessati dal tracciato della E78 Grosseto-Siena.

Il raddoppio di questo tratto si avvicina all’apertura al transito previsto entro la fine dell’anno.

Il nuovo viadotto è lungo 770 m e poggia su 10 pile alte fino a 100 m. La piattaforma stradale è larga complessivamente 25 m e comprende due carreggiate, con due corsie per ogni senso di marcia, oltre banchine laterali e spartitraffico centrale. Il tratto aperto, che comprende il viadotto, è lungo 1,8 km che si aggiungono ai tratti già aperti per quasi 10 km complessivi sui 12 previsti nell’ambito del maxilotto. Il transito è al momento consentito in configurazione provvisoria di cantiere, per garantire la corretta gestione del traffico nei tratti limitrofi, dove proseguono i lavori.

Completato anche lo scavo della galleria Casal di Pari.

L’ultimo diaframma è stato abbattuto nei giorni scorsi dagli stessi minatori che hanno lavorato su due fronti di scavo con turni di 24 ore su 24, realizzando il tunnel, lungo circa 1,5 km. Ora saranno quindi avviati i lavori per la realizzazione della sovrastruttura stradale, della segnaletica e degli impianti tecnologici (illuminazione, antincendio, SOS, videosorveglianza e segnaletica luminosa).

Una volta aperta, il traffico potrà transitare nella nuova galleria mentre saranno eseguiti i lavori di ammodernamento del vecchio tunnel adiacente.

Con l’apertura del nuovo viadotto potranno essere avviate le attività per la demolizione del vecchio ponte, che richiederà circa un anno. La demolizione sarà eseguita esclusivamente in modo meccanico, senza l’utilizzo di esplosivo, al fine di salvaguardare l’ambiente circostante, che ospita siti di interesse archeologico e naturalistico.

Il cantiere del maxilotto, per un investimento complessivo di 255 milioni di euro, riguarda un tratto di 12 chilometri nei comuni Civitella Paganico, in provincia di Grosseto, e Monticiano, in provincia di Siena, e comprende 4 svincoli (Lanzo, Casal di Pari, Pari e Iesa/Palazzo Lama), 8 viadotti da adeguare e 6 da realizzare ex novo (tra cui il viadotto Farma), 3 gallerie naturali per 2,5 km e 7 gallerie artificiali.

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