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Trasporti: l’Ue investe 7,6 miliardi di euro a sostegno di “progetti chiave”

Proprio mentre il team di Juncker inizia il secondo anno di attività, la Commissione europea ha avviato una iniziativa per «stimolare gli investimenti in Europa» con il secondo invito a presentare proposte per il Connecting Europe Facility  (CEF) e mettendo sul tavolo più di 7,6 miliardi di euro «destinati a finanziare progetti chiave nel campo dei trasporti – si legge in un comunicato – 6,5 miliardi di euro sono destinati a progetti negli Stati membri ammissibili a fruire del Fondo di coesione dell’Ue (Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Grecia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria), per meglio integrare questi paesi nel mercato interno. Unitamente al Piano di investimenti presentato dalla Commissione nel novembre 2014 – e in particolare al nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) – il CEF intende ovviare alla mancanza d'investimenti in Europa in modo da dare un forte impulso alla crescita e alla creazione di posti di lavoro, aspetti che costituiscono una priorità per il Presidente Jean-Claude Juncker».

Nell’ambito del CEF verranno resi disponibili 24,05 miliardi di euro a valere sul bilancio UE 2014-2020 per cofinanziare progetti TEN-T negli Stati membri dell’Ue. Di questo importo, 11,305 miliardi di euro sono destinati a progetti da realizzarsi negli Stati membri ammissibili a fruire del Fondo di coesione.

Il 29 giugno 2015 la Commissione ha pubblicato un primo elenco di 276 progetti destinati a ricevere un finanziamento CEF per un importo combinato di 13,1 miliardi di euro. A tutt’oggi si tratta del più grande investimento mai effettuato dall’Ue nel settore dei trasporti. L’elenco è stato approvato dagli Stati membri il 10 luglio 2015 e si è ora passati alla fase di implementazione.

Secondo Jyrki Katainen, vicepresidente della Commissione Ue  e responsabile per l’occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività. Un uso ottimale degli strumenti del Meccanismo per collegare l’Europa è parte integrante del piano di investimenti della Commissione. Le infrastrutture dei trasporti hanno un grande bisogno di investimenti e l’annuncio odierno di uno stanziamento che supera i 7,6 miliardi di euro per finanziare progetti nel campo dei trasporti è un’ottima notizia. Incoraggio i promotori di progetti ad avvalersi del nuovo Polo europeo di consulenza sugli investimenti (Advisory Hub) per ottenere consigli su come elaborare in modo ottimale i loro progetti per presentarli quindi al portale dei progetti che verrà inaugurato a gennaio».

Per assicurare le sinergie con altre priorità della Commissione, come il mercato unico digitale, l’invito a presentare proposte di quest’anno riserva un’attenzione particolare ai trasporti innovativi. «Nell’ambito della dotazione generale (1,1 miliardi di euro disponibili per tutti il 28 Stati membri) – spiega la Commissione Ue in una nota – i progetti che si intendono patrocinare comprendono sistemi intelligenti di trasporto o sistemi di gestione del traffico come ERTMS (rotaia), SESAR (trasporti aerei) o RIS (vie d’acqua). La dotazione “coesione” (6,5 miliardi di euro, messa a disposizione di 15 Stati membri) aggiungerà a queste priorità progetti chiave nel campo delle infrastrutture relativi a modalità di trasporto sostenibili come il trasporto su rotaia e per le vie d’acqua interne. Ciò è parte integrante della priorità che la Commissione attribuisce alla creazione di un’Unione dell’energia che vada di pari passo con una politica climatica lungimirante».

Il sostegno sarà concesso in base a concorso e si configurerà in un cofinanziamento unionale a seguito di una valutazione attenta e di un processo di selezione rigoroso. I candidati hanno tempo fino al 16 febbraio 2016 per presentare le loro proposte. I risultati degli inviti a presentare proposte verranno pubblicati entro l’estate 2016.

Il 30 novembre 2015 l’Agenzia esecutiva per l’innovazione e le reti (INEA) organizzerà a Bruxelles nell’edificio Charlemagne una giornata informativa sui trasporti nell’ambito del Meccanismo per collegare l’Europa (CEF).

Violeta Bulc, commissaria europea ai trasporti,  conclude: «Un sistema di trasporti efficiente, intelligente e sostenibile è essenziale per mantenere la competitività dell’Europa. Con questo nuovo invito del CEF a presentare proposte non intendiamo soltanto individuare progetti per valorizzare le vie d’acqua o i trasporti su rotaia, ma anche creare posti di lavoro e promuovere la crescita. L’attenzione riservata ai paesi che rientrano nella politica di coesione rispecchia inoltre la nostra disponibilità a meglio collegare l’Europa e a passare ad un mercato interno più approfondito, il che costituisce un’altra priorità della Commissione».