"I porti sono fondamentali per il mantenimento ed il rafforzamento dell'industria europea, ma anche per il raggiungimento delle priorità della nuova Commissione, basate su crescita e occupazione, e dunque sulla ripresa economica del nostro continente.
Dobbiamo puntare allo stesso tempo ad assicurare una migliore integrazione dei porti nelle catene logistiche, usando al meglio le tecnologie digitali e innovative". Lo dice in un'intervista alla testata online The MediTelegraph il commissario europeo per la Mobilità e i Trasporti, Violeta Bulc.
"Per attrarre investimenti c'è bisogno di un quadro normativo adeguato. Il regolamento che istituisce l'accesso al mercato dei servizi portuali e la trasparenza finanziaria dei porti creerà un clima più favorevole per gli investimenti portuali, garantendo stabilità giuridica, più concorrenza, maggiore ritorno per gli investitori privati, e anche una più efficiente allocazione delle risorse pubbliche. E visto che si è giunti ad un accordo, a livello di Consiglio, tra i Ministri dei Trasporti Ue, senz'altro si può contare su una accelerazione e concludere le discussioni con il Parlamento europeo già nel 2015", conclude Bulc.