"Nella scorsa giunta abbiamo approvato un provvedimento per 25 milioni di euro per le strade rurali, che sono il tessuto entro il quale si muove la vera economia dei Paesi del Gargano. Quindi tutti i comuni alluvionati potranno ristrutturare tutte quelle strade che poi in parte sono la dorsale dell'economia agricola".
Lo ha annunciato l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Leo Di Gioia, oggi nel corso della giornata in memoria di Antonio Facenna, l'allevatore che il 6 settembre dell'anno scorso perse la vita nell'alluvione che colpì il Gargano, mentre cercava di salvare i suoi animali. A lui la Regione Puglia e il Parco nazionale del Gargano hanno voluto dedicare l'ultima giornata della Fiera del Levante.
"Di questi 25 milioni – ha precisato l'assessore – sette verranno utilizzati per il territorio del tarantino, dove l'anno precedente all'alluvione del Gargano ci fu un'altra alluvione drammatica. E questo consentirà anche a loro un eguale trattamento dalla Regione". L'assessore ha ricordato che "il danno stimato nel Gargano supera i 350 milioni di euro, tra infrastrutture e danni ai privati. La Regione Puglia ha consentito di fronteggiare tutta l'emergenza ristorando i Comuni con quasi sei milioni di euro, e poi ha stanziato sei milioni e mezzo per la sanità del Gargano. Il presidente nei prossimi giorni inaugurerà una parte degli interventi realizzati".
"Abbiamo, per esempio – ha sottolineato – potenziato la presenza di elicotteri su Vieste per la mobilità verso il Policlinico e verso San Giovanni Rotondo. Poi abbiamo gli 11,5 milioni stanziati dal governo a seguito della dichiarazione dello stato di calamità e su questo si stanno chiudendo le progettazioni: gran parte di quelle risorse -ha concluso Di Gioia – la Protezione civile le ha indirizzate sulle infrastrutture di contenimento idrico".