Dal 14 al 16 Giugno 2016 – Porte de Versailles di Parigi (Francia)
Amidst a number of mobility-specific events, this new edition will play host for three days to the entire road building and maintenance community: prime contractors and contracting authorities in search of suppliers of equipment, materials and know-how for the design, construction, operation and maintenance of road and multimodal infrastructure. 6,000 decision makers, purchasers and specifiers are anticipated at this edition.
– Periodicity: Biennale – 7th edition
– Exhibition space: 13,000 sqm
– Exhibitors: 200 exhibitors: industrial and organizations specializing in the design, construction, operation and maintenance of road infrastructure
– Visitors: 6,000 visitors: road/urban works, building and public works, material suppliers, material and equipment manufacturers, Engineering companies, Service providers: hire, distribution and importation of equipment, material traders, transport, environment, local authorities: regions, departments, towns, local authority groupings, motorway companies/concession holders, public services: regional facilities departments, interdepartmental road authorities, technical facilities study centres, head offices, etc.
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La Redazione di “Strade & Autostrade” ha incontrato Isabelle Alfano, Direttrice del Polo Costruzione e Segretario generale di INTEROUTE&VILLE, per porre alcune domande e far conoscere ai professionisti italiani del settore stradale le iniziative della manifestazione francese.
1) Quali possibilità di contatto avranno in fiera gli imprenditori italiani che volessero partecipare a gare internazionali per esecuzione/manutenzione di strade in Francia?
Il salone INTEROUTE&VILLE, salone europeo che riunisce i “protagonisti del settore stradale” accoglierà per tre giorni, gli operatori delle infrastrutture: committenti e imprese incontreranno i fornitori di attrezzature, materiali e know-how essenziali per il progetto, la costruzione, la gestione e la manutenzione delle infrastrutture stradali e multimodali.
200 espositori sono suddivisi in 3 poli:
- “Progettare e costruire”, saranno presenti le grandi imprese stradali, quelle di attrezzature, i produttori di materiali e di sistemi per infomobilità e sicurezza;
- “Preservare e utilizzare” polo che rappresenta gli operatori della manutenzione della rete stradale, la viabilità invernale, gli uffici di controllo, l’ingegneria, gli strumenti di misura, i servizi;
- “Attrezzare”, settore in cui figurano la segnaletica, le attrezzature di sicurezza, i sistemi di trasporto intelligenti (STI), le tecnologie connesse, ecc…
2) Il Congresso internazionale IDRRIM affronterà tematiche relative al recupero e riciclaggio dei materiali stradali?
La nuova edizione del congresso dell’IDRRIM (l’Istituto delle strade, vie e infrastrutture per la mobilità) avrà luogo contemporaneamente al salone INTEROUTE&VILLE, il 14 e il 15 giugno.
800 congressisti potranno assistere ad una quarantina di presentazioni sul tema “Alcune infrastrutture indispensabili, innovative e focalizzate nella transizione energetica”. Si parlerà di manutenzione e gestione del patrimonio delle infrastrutture di trasporto, dei metodi di monitoraggio e di controllo non distruttivi e più efficienti, di riciclaggio, ecc.. La sessione di mercoledì 15 giugno 2016 al mattino, presieduta da Anne-Marie HERBOURG, Presidente dell’ADSTD (Associazione dei Direttori dei Servizi Tecnici Dipartimentali) e Ferhat HAMMOUM, Direttore del laboratorio delle attrezzature per le infrastrutture di trasporto dell’IFSTTAR (Istituto Francese di Scienza e Tecnologia dei Trasporti, Pianificazione e Reti) tratterà il tema “Tecnica stradale a basso impatto ambientale”, le cui conferenze verteranno su:
- la valorizzazione dei materiali utilizzati dai leganti per la costruzione e la manutenzione stradale
- Bilancio delle azioni di follow-up dei cantieri di materiali d’emulsione e primi risultati sulla modellizzazione dei loro comportamenti meccanici
- Metodologia delle tecniche di rivestimento a basso impatto ambientale e presentazione dei lavori del progetto europeo SUP&R ITN (reti di trasporto sostenibili)
3) Quali particolari esperienze straniere saranno proposte in occasione dei convegni a INTEROUTE & VILLE e del Congresso dell’IDRRIM?
L’attrattiva internazionale e l’estensione ad una platea europea del salone rappresentano uno degli assi principali di questa edizione. A tutto ciò si aggiunge anche, la posizione centrale di Parigi in Europa e le sfide del Grand Paris che attribuiranno al salone un posto strategico per favorire lo sviluppo e la valorizzazione del patrimonio stradale francese ed europeo.
4) In Italia il Ministero delle Infrastrutture sta portando avanti un importante programma di interventi di manutenzione straordinaria delle infrastrutture viarie, e in ambito urbano con lo sblocco del Patto di Stabilità. Anche in Francia avete gli stessi problemi di invecchiamento della rete? Avete notato una maggiore presenza e adesione di espositori, per l’edizione 2016, che presentano tecnologie per la manutenzione stradale?
Le infrastrutture per il trasporto costituiscono in Francia un patrimonio di grandissimo valore stimato a 2.000 miliardi di euro, di cui 250 miliardi per lo Stato cosa che lo rende il suo primo patrimonio. La loro gestione e la loro manutenzione sono dunque cruciali e sono al centro delle preoccupazioni dei dirigenti e responsabili. Nel gennaio 2016, il governo francese ha annunciato un piano di rilancio con lo sblocco di 120 M€ destinati alla manutenzione della rete stradale nazionale francese. La costruzione e la manutenzione delle infrastrutture costituiscono un settore nel quale le imprese, società d’ingegneria e fornitori francesi sono dei leader mondiali e il salone rappresenta la vetrina di questa esperienza e know-how. Colas presenterà « Wattway », una strada solare che integra delle celle fotovoltaiche capaci di produrre energia elettrica. I lavori per la strada di 5a generazione saranno presentati alfine di lanciare una riflessione sulla vocazione delle strade a reinventarsi sul tema delle innovazioni, delle sfide sociali e delle grandi aspettative degli utilizzatori.