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Buon compleanno A4!

Il tracciato più importante del Nord Italia che oggi collega Torino con il confine sloveno ha compiuto 90 anni.

La A4, la cosiddetta Serenissima, ha recentemente compiuto 90 anni. È infatti nata ufficialmente il 24 settembre 1927, quando fu inaugurato il primo tratto fra Bergamo e Milano. In seguito allungata fino a Brescia e successivamente fra Torino e Milano con un tratto terminato nel 1932 in circa due anni di lavori. L’anno successivo si è aperta verso est con un percorso che conduceva da Venezia a Padova, mentre solo nel 1970 ha coperto il Friuli Venezia Giulia con il tracciato Venezia, Trieste e Sistiana. È la seconda autostrada d’Italia e all’epoca era percorsa da circa 500 veicoli al giorno.

Da allora i veicoli sono aumentati fino a diventare nel quotidiano la strada più trafficata del Paese e una delle maggiori in Europa con un volume che oscilla fra i 100.000 e i 140.000 veicoli al giorno. Anche il percorso è stato allungato fino ad essere rimodellato, tagliando orizzontalmente tutto il nostro settentrione, andando da ovest verso est, dal Piemonte a Sistiana al confine con la Slovenia, dalla capitale del Nord Ovest, Torino, a quella del Nord Est, Trieste. E di fatto due pezzi d’Europa molto differenti fra loro, la Francia e la Savoia con i territori dell’Ex-Jugoslavia e del vecchio regno asburgico.

Nel tempo, la A4 ha subito varie modifiche, persino spostamenti del suo tracciato, una serie di “lifting” di cui sono periodicamente protagoniste le strade, per essere adattate non solo allo spazio naturalistico, ma anche a quelle socio-economico del territorio, la cui essenzialità in questo caso parla da sola, considerata l’importanza che ha rivestito per esempio negli anni del boom economico e della grande trasformazione del nord est dal dopoguerra in poi. È stata adattata persino ai cambiamenti del confine di Stato nel territorio triestino.

La A4 è così diventato uno degli snodi più importanti non solo d’Italia, ma d’Europa, non a caso alcuni tratti fanno parte dei percorsi europei: il tratto fra Torino e Brescia della E64, il tratto fra Brescia e Trieste con la E70, che collega la Spagna con la Turchia, con l’Interconnessione Est, la A57 (la tangenziale di Mestre) e la A23 della dorsale nord-sud della E55, che collega la Svezia con la Grecia.

Questa strada lunga ben 522 km ha una sua vita, fatta soprattutto di pendolari, tanto che negli ultimi anni, in particolare nel primo decennio degli anni Duemila il traffico è aumentato del 105%. Mezzi leggeri e mezzi pesanti si mescolano ogni giorno, nella quotidianità di percorsi sempre simili e sempre diversi.