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Toto Costruzioni si aggiudica la costruzione del lotto 2 della variante alla SS 260 Picente

Toto Costruzioni Generali si aggiudica un nuovo appalto per la progettazione e costruzione del lotto 2 sulla SS 260 Picente, una variante che consentirà al traffico automobilistico di bypassare Amatrice, evitando il transito attraverso il nuovo centro abitato.

L’opera è stata assegnata dall’Anas e prevista dalla struttura commissariale per la ricostruzione post sisma. La lunghezza del tratto stradale è di 2,6 km, con due rotatorie per l’innesto nell’attuale percorso della SS 260, mentre il resto del tracciato si sviluppa prevalentemente in viadotto attraversando la valle del torrente Castellano.

È un progetto innovativo, con una particolare attenzione ai criteri di sostenibilità, nell’intento di ridurre al minimo l’impatto paesaggistico delle nuove opere, realizzate secondo le più avanzate tecniche antisismiche.

L’appalto include la redazione della progettazione esecutiva entro dicembre 2023 e l’avvio dei lavori per l’inizio del 2024, per una durata stimata di circa due anni. La Toto Costruzioni prevede di impiegare nel cantiere oltre 100 persone, tra lavoro diretto e indotto, con indubbie ricadute positive per il territorio.

«È un appalto di cui siamo particolarmente orgogliosi per l’alto valore simbolico che riveste per il territorio e per l’azienda – ha dichiarato Gianluca Cangemi, direttore centrale di Toto Costruzioni Generali -. Per noi costituisce un ritorno sulla Statale Picente, dove sono in corso di ultimazione, anche a seguito della imminente approvazione di una perizia di variante da parte della committente Anas, i lavori del lotto 4 che attraversa i territori comunali di Montereale e di Capitignano con una galleria di oltre mille metri, un viadotto e tre ponti».

La SS 260, che collega L’Aquila con Amatrice e i centri più colpiti dai recenti terremoti con Roma e con la costa adriatica, attraverso l’interconnessione con la Salaria, è stata riprogettata in modo da ridurre al minimo gli impatti sul paesaggio e sulla viabilità dei comuni lambiti.