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Treni tracciati dallo spazio: prima tratta Novara – Rho

Photo credit: FS Italiane

(come riportato su Le Strade dell’Informazione)

Il Gruppo FS Italiane sta installando sistemi che utilizzeranno i satelliti per controllare la velocità dei treni sulle sue linee ferroviarie

Una tecnologia satellitare per garantire il transito dei treni in modo sicuro, puntuale e rispettoso dell’ambiente.  Il Gruppo FS Italiane sta installando sistemi che utilizzeranno i satelliti per controllare la velocità dei treni sulle sue linee ferroviarie, vigilare automaticamente i segnali in anticipo e rallentare un qualsiasi locomotore che stia procedendo troppo velocemente.  

I satelliti inoltre potenzieranno gli attuali sistemi radio a bordo binario e monitoreranno le distanze tra treni per evitare eventuali collisioni. Un sistema più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alle esistenti misure e migliore per l’ambiente. 

I primi ad utilizzare questo sistema, concepito nel 2012, saranno i treni che percorrono il viaggio di 40 km tra le città italiane di Novara in Piemonte e di Rho in Lombardia, già sottoposti ad una intensa campagna di test.  ERSAT fa parte di ERTMS

Il progetto, denominato ERSAT fa parte di ERTMS (European Rail Traffic Management System), un’iniziativa dell’Unione Europea per integrare le diverse reti ferroviarie nazionali in un sistema coerente su scala europea. Una volta a regime, permetterà alle tecnologie satellitari di essere certificate per l’uso secondo lo schema. Ciò incrementerà l’efficienza del sistema, tagliando costi e utilizzo di elettricità, e riducendo in tal modo le emissioni di carbonio.  

Ad oggi, ERSAT è in fase di completamento in coordinamento con l’Agenzia Spaziale Italiana, con il supporto dell’ESA, e con il contributo dell’Agenzia Europea dei Sistemi di Navigazione Globale Satellitare dell’UE.