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Piacenza: protocollo d’intesa per il Polo del Ferro

Photo credit: liberta.it

(come riportato da trasportoeuropa.it)

Il 30 novembre 2019, al termine del convegno “La logistica piacentina prende il treno” che ha visto la partecipazione dei principali attori tecnologici del settore e dell’ambasciatrice svizzera in Italia, il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri ha firmato il protocollo d’intesa per ampliare la capienza del un terminal ferroviario intermodale nel distretto della logistica delle Mose, su cui investono la Hupac, Mercitalia Logistics e Rete Ferroviaria Italiana.

Presso il distretto logistico piacentino delle Mose inizieranno i lavori di costruzione del Polo del Ferro, un nuovo terminal ferroviario destinato al trasporto intermodale e finanziato da Hupac tramite Piacenza Intermodale, da Mercitalia Logistics e da Rete Ferroviaria Italiana. Il progetto, che punta a una logistica di seconda generazione, sempre più sostenibile a livello ambientale e con positive ricadute in quanto ad attrattività e sviluppo economico del territorio, è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale e sottoscritto tra gli altri dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli.

“Porterà indubbi benefici alla città – ha dichiarato il sindaco Barbieri – a cominciare dall’abbattimento delle emissioni inquinanti nell’aria, ora causate dall’elevato traffico su gomma, alla competitività territoriale, dalle possibilità di sviluppi imprenditoriali al miglioramento del traffico ferroviario pendolare con lo spostamento dello smistamento merci ora posizionato nella stazione ferroviaria”.

Il progetto comporterà il raddoppio dei binari dell’attuale terminal di Piacenza Intermodale, con un cantiere che prevede due anni di lavori e un investimento di sessanta milioni di euro. L’impianto dispone attualmente di una superficie di 45mila metri quadrati, di cui diecimila dedicati allo stoccaggio, cinque gru gommate con portata fino a 40 tonnellate, due locomotori di manovra e linea e tre di terminal, mentre i binari di trasbordo sono quattro, di cui tre da 600 metri e uno da 500 metri, che offrono una capacità massima di otto coppie di treni al giorno.