Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

FVG: ok dal Cipe al II lotto polo intermodale aeroporto Ronchi

Il Comitato interministeriale per la  programmazione economica ha pubblicato oggi la delibera numero 57 con  cui viene definitivamente formalizzato il finanziamento del progetto, presentato dalla Regione e dall’Aeroporto del Friuli Venezia Giulia, relativo al secondo lotto dei lavori per la realizzazione del Polo  intermodale annesso al Trieste Airport, per un importo complessivo di 6,9 milioni di euro.

“Lo scorso 23 gennaio abbiamo dato avvio ai lavori del primo lotto – ha ricordato la presidente della Regione, Debora Serracchiani – e oggi abbiamo ricevuto la positiva conferma che tutto il lavoro impostato nel corso dello scorso anno ha visto i suoi frutti. Un’opera strategica per i trasporti della nostra regione, che era da anni in attesa di sbloccarsi e dei necessari finanziamenti, vede oggi tutti gli elementi necessari per essere realizzata in tempi brevi e in modo completo, ovvero I e II lotto assieme”.

“L’aver avuto un progetto immediatamente cantierabile da presentare al Cipe – ha concluso Serracchiani – ci ha consentito di rientrare subito nel circuito dei finanziamenti del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) nazionali, grazie all’impegno preso dal Governo nei nostri confronti”. (segue)

“Considerando che al nostro arrivo il progetto era finanziato solo per il primo lotto, non c’era nemmeno la previsione della rotatoria sulla SR14, recentemente realizzata in tempi molto brevi, e non era pronta nemmeno una bozza dell’accordo di programma tra Regione, Provincia di Gorizia, Comune di Ronchi dei Legionari e Aeroporto – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Mariagrazia Santoro – oggi ci troviamo di fronte ad un importante traguardo che ci consentirà di consegnare ai cittadini e al territorio un’opera fondamentale al rilancio del nostro aeroporto”.

Per un costo complessivo di 17,2 milioni di euro (di cui 13,9 di importo globale delle opere), la costruzione del Polo è stata divisa in due lotti. Il primo lotto vale 10,3 milioni, mentre il secondo 6,9 milioni. Trieste Airport sarà così uno degli otto scali in Italia collegati alla rete ferroviaria. Il II lotto, in particolare, prevede il completamento della passerella pedonale, l’attuazione dell’anello interno di distribuzione del traffico unitamente all’asfaltatura della viabilità interna ai parcheggi e alla posa dei moduli autobloccanti per gli stalli di sosta, la realizzazione della copertura del secondo piano del parcheggio multipiano e l’apposizione delle superfici perimetrali in lamiera stirata, oltre alla realizzazione delle altre opere minori non effettuate nel I lotto.