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ANAS International, accordo con l’Uruguay per la Ruta 6

Anas International Enterprise (AIE) continua il percorso di espansione nei mercati esteri giungendo anche in Uruguay. La controllata del Gruppo Anas ha infatti recentemente presentato alla Corporacion Nacional para el Desarroillo (CNDEnte Nazionale per lo Sviluppo) un’iniziativa privata per la riabilitazione e successiva concessione di una tratta di 140 km della Ruta Nacional  n. 6. Si tratta di un’arteria stradale, realizzata nel 1981, che attraversa il paese da nord a sud, collegando Montevideo alla frontiera con il Brasile.

Dal 2012 il ministero dei trasporti dell’Uruguay ha avviato un programma di riabilitazione delle strade nazionali e delle relative infrastrutture, finanziata dalla Wolrd Bank, con l’obiettivo di migliorarne la sicurezza e la fruibilità riducendo al minimo l’impatto ambientale.

Anas International sta sviluppando una variante della Ruta n. 6 che, oltre a ottimizzare il tracciato, risolva il problema dell’attraversamento del Rio Negro all’altezza del Paso Pereira. In quel punto manca, infatti, un’adeguata struttura di attraversamento. Il progetto di AIE prevede la riabilitazione e l’utilizzo di un ponte esistente – il Ponte 329, costruito negli anni ’90 e che, con i suoi 2 km è il più lungo del paese – attualmente scarsamente utilizzato per la mancanza di adeguate infrastrutture di collegamento.

Anas International, insieme ad Enel e Terna, sono stati tra l’altro protagonisti di un inserto speciale sull’Italia pubblicato dal quotidiano spagnolo El Pais. L’inserto è stato sviluppato in occasione della Festa della Repubblica Italiana per rappresentare il valore del made in Italy. Da sempre in Italia e Uruguay intrattengono delle relazioni, anche in virtù dei vincoli storici, culturali e della presenza di una grande comunità di origine italiana.

Ad aprire lo speciale sull’Italia è stata una lettera del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale – nel corso della sua visita in Uruguay dell’11 maggio – ha evidenziato come energia e volontà di miglioramento abbiano contraddistinto il contributo della comunità di origine italiana in questo Paese.

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