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Autostrade: III lotto A4 Alvisopoli-Gonars, le opere previste

Opera innovativa, sia dal punto di vista progettuale sia da quello costruttivo, il terzo lotto della terza corsia dell'autostrada A4 Venezia-Trieste si sviluppa su un tracciato di 24,6 chilometri, fra Alvisopoli (in Veneto) e Gonars (in Friuli Venezia Giulia).

Il progetto dell'intervento è stato presentato, a Villa Dora a San Giorgio di Nogaro, nel corso della specifica Conferenza dei servizi, ovvero l'incontro fra enti o realtà coinvolte a diverso titolo nella realizzazione di opere pubbliche.

Una riunione finalizzata a illustrare tecnicamente il progetto di ciò che si andrà a realizzare e sul quale i vari enti coinvolti dovranno esprimersi, entro 30 giorni, con eventuali precisazioni o suggerimenti. Il progetto definitivo sarà poi validato dal "responsabile unico del procedimento" (RUP) e approvato dal commissario.

Dopo gli interventi di apertura della presidente della Regione e commissario per la A4 Debora Serracchiani e dall'amministratore delegato di Autovie Venete, Maurizio Castagna, è toccato al rup Enrico Razzini, affiancato da Paolo Perco, capo commessa, e dai tecnici della struttura appaltante (che si avvale del supporto operativo di Autovie Venete), illustrare nei dettagli il progetto che coinvolge undici territori comunali, due in Veneto (Fossalta di Portogruaro e San Michele al Tagliamento) e nove in Friuli Venezia Giulia (Ronchis, Palazzolo dello Stella, Rivignano-Teor, Pocenia, Muzzana del Turgnano, Castions di Strada, Porpetto, Torviscosa, Gonars), è interessato da circa 450 espropri e sul quale insistono 156 interferenze (aeree, sotterranee, in attraversamento o in parallelismo rispetto all'asse autostradale).

Numerose e impegnative le opere comprese nel progetto che comprende l'adeguamento dello svincolo autostradale di Porpetto e di San Giorgio di Nogaro, la realizzazione di 8 cavalcavia, 11 sottovia, 3 ponti a più campate (Tagliamento, Stella e Cormor), 4 ponti monocampata e 40 attraversamenti idraulici. Notevoli le opere di mitigazione e tutela ambientale previste: 114 mila metri quadrati di forestazione, 8.500 metri quadrati di boschi "idrofili" e 135 mila metri quadrati di fasce arboree, oltre 15 chilometri di barriere fonoassorbenti per complessivi 51 mila metri quadrati di superficie.

I lavori per la realizzazione del terzo lotto sono stati aggiudicati al consorzio Tiliaventum – formato da Rizzani De Eccher e Impresa Pizzarrotti & C. – con la formula del general contractor (ovvero l'affidamento a un unico soggetto della progettazione definitiva ed esecutiva, oltre all'esecuzione dei lavori propriamente detti e delle attività accessorie).