Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Al via il completamento della trasversale “Orte-Civitavecchia”, tratto Monte Romano Est-Cinelli

Al via l’affidamento da parte di Anas dei lavori per il completamento della Trasversale “Orte Civitavecchia”, sul tratto Monte Romano Est–Cinelli. Una infrastruttura strategica prevista da anni, finanziata con circa 117 milioni di euro, fondi interamente della Regione Lazio. Un intervento fondamentale per il Lazio e l’Umbria con particolare vantaggi per la mobilità delle merci da e per il porto di Civitavecchia. La Orte-Civitavecchia è individuata nella rete Ten-T europea quale itinerario di livello Comprehensive network e la Giunta regionale del Lazio ha inserito il suo completamento tra le Azioni Cardine della legislatura. Questo passaggio rappresenta anche il via al completamento dell’opera complessiva. L'opera è inserita infatti nel Piano pluriennale degli investimenti stradali 2015-2019. A breve il preliminare sarà trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l'apertura della Conferenza dei servizi. Il costo è di circa 472 milioni e sarà il Governo a intervenire per la copertura.

È quanto hanno annunciato ieri, durante una conferenza stampa presso la Regione Lazio, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

“La Orte Civitavecchia è un’opera di beneficio per il Lazio e tutto il sistema industriale e competitivo del Paese”. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, aggiungendo che “dobbiamo abituarci a considerare i porti una porta d'ingresso per i nostri sistemi industriali e logistici, e che il porto di Civitavecchia non avesse un collegamento adeguato con tutto il sistema industriale del Lazio e del centro Italia è un fatto che fa perdere competitività alle nostre imprese”. 

“Noi sprechiamo più o meno 50 miliardi all'anno nell'inefficienza logistica – ha proseguito Delrio -, per questo l'impegno di Anas di sbloccare questo contenzioso e quello che abbiamo preso, insieme al presidente Gianni Vittorio Armani, di inserire il completamento degli ultimi 18 km, da Monte Romano a Tarquinia Sud, nel contratto pluriennale Anas renderà questa opera appaltabile nel 2018 e completabile".

Il presidente Gianni Vittorio Armani ha ricordato che “Anas ha dovuto gestire una procedura di gara che ha avuto molti contenziosi e, ad oggi, li ha vinti tutti”. “Ci impegneremo al massimo, nella fase esecutiva che si apre ora, per recuperare i ritardi accumulati in questi mesi, causati dall'eccessivo ricorso alle liti in tribunale – ha proseguito il presidente di Anas –. Più in generale bisogna lavorare per ridurre il contenzioso che complessivamente scredita tutto un settore fondamentale per l’economia del Paese”. 

“Il completamento della trasversale ‘Orte-Viterbo-Civitavecchia’ – ha aggiunto Armani – è un obiettivo strategico per Anas perché risponde a una vera esigenza dei nostri clienti: quella di avere un nuovo collegamento, rapido e lineare, tra la costa tirrenica, le zone interne del Lazio e dell’Umbria e le principali direttrici che attraversano l’Italia centrale. Con l’avvio dei lavori di questo tratto si va verso l’ultimazione di una direttrice che per molti anni era rimasta incompleta ed era molto attesa dal territorio”.

Infine, il presidente Nicola Zingaretti ha affermato che “oggi è una giornata importante perché dopo 4 anni di stop a causa di problemi burocratici e ricorsi amministrativi riparte la tratta finanziata dalla Regione. La Orte-Civitavecchia- ha aggiunto – è un'arteria certamente di interesse regionale ma anche nazionale”. 

“C'è stato un impegno collettivo fino ad ora – ha proseguito – e ora vogliamo chiudere un pagina forse triste del nostro Paese, una pagina che ha visto quest'opera iniziare nella progettazione e nell'attuazione addirittura nel 1986 ma sempre rimasta in qualche modo incompiuta”. “Ringrazio il ministro Delrio che ha annunciato che anche l'altra tratta, quella finale della strada è prevista nel contratto di programma di Anas, dunque oggi possiamo dire che finalmente si chiude la lunga storia della Orte-Civitavecchia con una programmazione che grazie alle risorse regionali e alle risorse nazionali darà all'Italia un'infrastruttura molto importante per la mobilità e per lo sviluppo e la sua competitività”, ha concluso Zingaretti.

L’intervento di cui Anas affida i lavori all’impresa aggiudicatrice dell’appalto, con la stipula del contratto di appalto, sarà realizzato su 6,4 km, per un importo complessivo di oltre 57 milioni di euro (valore dell’appalto dei soli lavori), che contribuiranno a portare a compimento un’opera determinante per collegare il porto di Civitavecchia con l’Autostrada A1 Milano/Napoli (Asse prioritario 1 Berlino-Palermo, futuro Corridoio della Rete Core 5 Helsinki-La Valletta), con l’Interporto di Orte, con l’area industriale di Terni, con l’itinerario nazionale Orte/Perugia/Ancona (porto), con quello internazionale E45-E55 Orte/Ravenna/Venezia-Mestre (porto), con l’Autostrada A12 Roma/Civitavecchia/Genova (porto).

Si tratta dunque, della nuova tappa del progetto Orte-Civitavecchia (S.S. 675) inserito nell’elenco delle infrastrutture strategiche di cui alla delibera CIPE n. 121/2001 (“1° Programma delle infrastrutture strategiche”), nell’ambito del Corridoio Plurimodale Tirrenico Nord Europa. Va ricordato che il tratto compreso tra Orte e Cinelli, per un’estensione di circa 49 km, è stato già realizzato e aperto al traffico, per lotti successivi, fino al 2011.

Il nuovo tratto, che si sviluppa nel territorio dei comuni di Vetralla e Monte Romano, entrambi in provincia di Viterbo, ha una lunghezza complessiva di 6,4 km compresi tra lo svincolo di Monte Romano Est e lo svincolo di Cinelli, con una larghezza della piattaforma stradale pari a 22 m. L’opera è caratterizzata da 3 gallerie artificiali (Zoppo 1 di 156 m; Zoppo 2 di 80 m; Crognolo di 150,00 m) per uno sviluppo complessivo di circa 386 m e da 4 viadotti (Zoppo di 210 m, Crognolo di 560 m; Biedano 1 di 110 m; Biedano 2 di 400 m) per uno sviluppo complessivo di circa 1.280 m.

La consegna dei lavori è prevista per mercoledì prossimo, 1° luglio. Il tempo a disposizione dell’Ati esecutrice è fissato in 870 giorni, 120 dei quali per la redazione del progetto esecutivo e 750 per l’esecuzione delle opere.

La storia di quest’opera risale agli anni ’70: il suo compimento era previsto anche nel programma delle opere da realizzare con la “Legge Obiettivo” e successivamente riportato nella “Intesa Generale Quadro” sottoscritta dalla Regione Lazio con il Governo 2002. Dopo il primo completamento del tratto compreso tra Orte e Vetralla nel 2006, con una conferenza dei servizi la Regione Lazio nel 2011, in carenza di finanziamenti statali, ha deciso di realizzare il tratto compreso tra località Cinelli e Monteromano Est con uno stanziamento totale di 117 milioni di euro. Nel 2011, il progetto definitivo di tale stralcio è stato approvato dal CIPE e Anas ha bandito l’appalto integrato.

Dopo l’aggiudicazione alla società Donati SPA sono stati notificati due ricorsi al Tar del Lazio che hanno di fatto bloccato l’opera. Anas ha comunque completato lo spostamento dell’acquedotto di Monteromano poiché rappresentava una interferenza per l’esecuzione dei lavori e ha già di fatto avviato l’occupazione delle aree.

Per l’ultimo lotto di completamento della Trasversale Orte-Civitavecchia (da Monte Romano Est a Civitavecchia), grazie alla disponibilità dell’Unione Europea e dell’Autorità Portuale di Civitavecchia a cofinanziare il progetto con circa 1 milione di euro ciascuno, Anas ha potuto completare la revisione della progettazione preliminare, già approvata dal cda, individuando un itinerario alternativo.